Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
L’attesa è finita. Dopo tre settimane dall’ultima volta, la Formula 1 è pronta a tornare in pista per il quindicesimo appuntamento stagionale, il Gran Premio d’Olanda 2024. La pausa estiva ha rigenerato piloti ed addetti ai lavori, adesso è tempo di ricominciare a fare sul serie e il tracciato di Zandvoort è perfetto per mettere subito alla prova i dieci team che hanno avuto solamente una settimana a disposizione per lavorare nei propri quartier generali, dato il divieto della FIA che obbliga le fabbriche a chiudere almeno per quindici giorni consecutivi.
A dare il bentornato a scuola sarà Max Verstappen, eroe di casa in Olanda, che non vede l’ora di tornare a bordo della sua RB20 e di mettere fine ad un periodo senza vittorie che non vedeva da ormai due anni. Qui, sul tracciato di Zandvoort, il pilota della Red Bull vince ininterrottamente ormai dal 2021 e tornare su gradino più alto del podio davanti ai fuori tifosi, gli Orange, sarebbe perfetto per lui. Eppure, rispetto alle passate edizioni, la situazione nel box del team di Milton Keynes è decisamente cambiata. Complice l’addio di Adrian Newey, padre di questa monoposto “capricciosa” insieme a Pierre Waché e Sergio Perez dato nuovamente per disperso, i campioni del mondo vedono il titolo costruttori sfuggirgli piano piano dalle mani. La pausa sarà stata abbastanza per loro per risanare una stagione più in salita del previsto?
Ad attendere come manna dal cielo questo periodo di crisi della Red Bull sono gli avversari diretti. La McLaren ha fatto bene i compiti a casa con Andrea Stella che, più di dover rivedere il progetto e gli sviluppi della monoposto, la più solida e competitiva della griglia al momento, ha dovuto gestire l’ordine interno del team. Lando Norris ha il dente avvelenato con sé stesso per le numerose occasioni perse per replicare la sua prima vittoria in Formula 1 di Miami, mentre Oscar Piastri, anche lui fresco di primo trionfo iridato, vuole riviere l’ebbrezza del gradino più alto del podio che ha potuto assaporare a Budapest, ormai un mese fa. Le tre settimane trascorse dall’appuntamento in Belgio, a Spa-Francorchamps, avranno sicuramente aiutato George Russell ad affievolire il dispiacere della vittoria persa per un’irregolarità tecnica, solamente mezzo chilo in più da quanto previsto dal regolamento, ma un’ottima prestazione in pista in Olande sarebbe decisamente l’ideale per il pilota Mercedes. Spera, invece, di battere nuovamente il rivale del 2021 Lewis Hamilton, che ha ereditato la vittoria dal compagno di squadra, e salire così a quota tre trionfi stagionali.
Lo scorso anno la Scuderia Ferrari aveva deciso di sacrificare il weekend olandese per indirizzare al meglio il proseguo della stagione e i successivi aggiornamenti e i frutti si sono poi visti, con la lotta per il titolo di vicecampione nei costruttori fino all’ultima gara e perso di un nulla con la Mercedes. Adesso, invece, sarà tempo di prova del nove con una monoposto ancora da mettere a punto al 100% dopo i recenti passi indietro e novità testate in Ungheria e Belgio. “Dobbiamo cambiare mentalità, non avere paura di osare come fa la Red Bull” ha detto Vasseur, ma deve stare attendo a non esagerare mandando in fumo gli sforzi del team di Maranello, rovinando anche l’umore dei due piloti, Charles Leclerc e Carlos Sainz. Il monegasco è pronto a riprendere da dove aveva lasciato a Spa, sul podio, e migliorare ulteriormente le performance per non perdere i due di testa, Verstappen e Norris, in classifica piloti. Il madrileno, invece, adesso può affrontare più a cuor leggero gli ultimi Gran Premi con la Rossa prima dell’addio, data la firma con la Williams.
Ora | Programma | Canale |
---|---|---|
12:30
|
Prove Libere 1
|
|
16:00
|
Prove Libere 2
|
|
Ora | Programma | Canale |
---|---|---|
11:30
|
Prove Libere 3
|
|
15:00
|
Qualifiche (Diretta)
|
|
18:30
|
Qualifiche (differita)
|
|
Ora | Programma | Canale |
---|---|---|
15:00
|
Gara (diretta)
|
|
18:00
|
Gara (differita)
|
|