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La Formula 1 scalda i motori per il Gran Premio del Messico 2024, ventesimo appuntamento stagionale, il secondo di questa tripletta americana che ci accompagnerà verso il gran finale di Abu Dhabi, dove si deciderà il campione del mondo 2024. L’attesa sta per finire e le monoposto torneranno in pista per le prime due sessioni di prove libere.
Cinque gare e due Sprint mancano ufficialmente all’appello e poi calerà il sipario sulla stagione 2024. Con questa prima sessione di prove libere all'Autodromo Hermanos Rodriguez di Città del Messico avremo già un assaggii di quello che potrebbe accadere il prossimo anno. Infatti, molti saranno i rookie che prenderanno le monoposto dei piloti ufficiali. In Ferrari vedremo, al posto di Charles Leclerc, Oliver Bearman che nel 2025 andrà a comporre, insieme ad Esteban Ocon, la line-up di Haas. In Mercedes, a guidare la vettura di Lewis Hamilton, ci sarà Andrea Kimi Antonelli, che torna a prendere parte ad una FP1 dopo l’incidente della sessione del Gran Premio di Monza, quando è stato ufficializzato al fianco di George Russell.
Non solo, a scendere in pista nella prima sessione di libere del Messico ci sarà anche Felipe Drugovich che prenderà il sedile di Fernando Alonso. L’asturiano dell’Aston Martin, che questo Gran Premio festeggia la quattrocentesima gara in Formula 1, ha dovuto saltare il media day per problemi di salute ma dovrebbe tornare regolarmente per le FP2. Ritorno anche per Robert Shawartzaman che sostituirà Zhou Guanyu in Kick Sauber. Calcherà il palco del Circus anche il pilota del team Arrow McLaren in IndyCar, Pato O’Ward. Occasione molto importante per lui dato che, insieme a Sergio Perez, verrà accolto dal suo pubblico di casa.
I team dovranno concentrare il loro lavoro nelle tre sessioni di libere per trovare il giusto equilibrio di set-up date le caratteristiche del tracciato l'Autodromo Hermanos Rodriguez che, dati i suoi 2.240 metri di altezza sul mare, mette a dura prova le monoposto con la rarefazione dell’aria, a cominciare dalle power unt e il suo raffreddamento; ma non solo perché riduce anche la deportanza delle vetture. Per questo motivo, pur presentando delle configurazioni aerodinamiche a medio carico, l'effetto sulle monoposto sarà quello visto su piste a bassissimo carico aerodinamico, come quella di Monza. Particolare attenziona anche ai freni perché l’altitudine non aiuta il raffreddamento delle componenti, già messe alla prova dal layout della pista, con frequenti punti di decelerazione.
Le FP2 saranno dedicate alle nuove mescole più morbide di Pirelli che debutteranno nella gamma 2025. Per questo motivo la sessione avrà una durata maggiore con novanta minuti a disposizione di team e pilotti, che seguiranno però un programma dettato da Pirelli che, oltre ai normali compund da asciutto e bagnato, fornirà loto due treni di gomme supplementari. Uno sarà identico a quello disponibile per il fine settimana e l’altro, invece, sarà un prototipo della gomma 2025, sia in termini di costruzione che di mescola, che non saranno però distinti dalle classiche bande colorate laterali.
Ora | Programma | Canale |
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20:30
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Prove Libere 1
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0:00
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Prove Libere 2 (novanta minuti)
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Ora | Programma | Canale |
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19:30
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Prove Libere 3
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23:00
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Qualifiche (Diretta)
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0:30
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Qualifiche (differita)
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Ora | Programma | Canale |
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21:00
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Gara (diretta)
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22:30
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Gara (differita)
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