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La Formula 1 approda a Monza per la prima delle tre gare in Italia di questa pazza stagione 2020, il Gran Premio d'Italia. Corsa che si svolgerà a porte chiuse: sugli spalti ci sarà spazio solo per 250 tra infermieri e medici impegnati in prima linea nella lotta contro il COVID-19. Quello a cui assisteranno i fortunati spettatori d'eccezione sarà sicuramente molto diverso dal trionfo rosso dello scorso anno, con il capolavoro di Charles Leclerc. Il tempio della velocità brianzolo esalta le monoposto che riescono ad essere dei missili sul dritto, e la Ferrari pecca proprio su questo aspetto, come ampiamente evidenziato dalla debacle di Spa, che brucia ancora moltissimo.
Per eccellere a Monza servono velocità sul dritto e precisione nell'ingresso in curva. E la Rossa, cercando di scaricare al massimo la vettura a Spa per sopperire alle mancanze sui rettifili, ha peccato anche sul secondo fronte, perché il retrotreno della SF1000 è diventato scomposto, nervosissimo. Fatte queste premesse, si capisce come le prospettive siano tutt'altro che rosee per la scuderia di Maranello. A partire da Monza non sarà più possibile impiegare l'ormai famigerato party mode, l'aggressiva mappatura da qualifica, ma è difficile che le difficoltà della Rossa possano essere significativamente attenuate da questo cambio regolamentare.
E così a casa della Ferrari potrebbe arrivare l'ennesimo trionfo della Mercedes, che avvicinerebbe ancora di più Lewis Hamilton al record di Michael Schumacher per il maggior numero di vittorie in F1. Primato che, ironia della sorte, potrebbe essere eguagliato al Mugello, occasione in cui si festeggerà la gara numero 1.000 della storia della Ferrari nel Circus. Per evitare che questo accada, i tifosi della Rossa dovranno sperare in un exploit di Max Verstappen, ammesso e non concesso che l'abolizione del party mode tarpi le ali alla Mercedes in qualifica. L'olandese è l'unico in grado di insidiare la Mercedes, ma sul passo gara a Spa la RB16 ha deluso a sorpresa.
La sfida a Monza si giocherà su 53 giri, da inanellare all'Autodromo Nazionale di Monza, della lunghezza di 5,793 km. Il record della pista, 1'21"046, è stato colto nel 2004 da Rubens Barrichello su Ferrari F2004.
Ecco gli orari per seguire il weekend di gara in Italia:
Venerdì 4 settembre:
Prove libere 1: 11.00-12:30 - diretta su Sky SportF1 HD
Prove libere 2: 15.00-16:30 - diretta su Sky SportF1 HD
Sabato 5 settembre:
Prove libere 3: 12:00-13:00 - diretta su Sky SportF1 HD
Qualifiche: 15:00-16:00 - diretta su Sky SportF1 HD e TV8
Domenica 6 settembre:
Gran Premio: ore 15:10 - diretta su Sky SportF1 HD e TV8