Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
La Formula 1 affronta la trasferta più impegnativa dell'intero anno, approdando a Melbourne per il Gran Premio d'Australia 2023, terza gara di un campionato che vede saldamente al comando la Red Bull, forte di due doppiette conseguite in Bahrain e a Jeddah. Una volta rappresentava l'alba dell'intero mondiale, ma dallo scorso anno il GP d'Australia resta solo l'alba di un nuovo giorno in Italia, dove sarà mattino presto quando si disputeranno qualifiche e gara. La pista di Melbourne, l'Albert Park, in calendario dal 1996, è stata riasfaltata lo scorso anno, ma trattandosi di un tracciato semipermanente subirà comunque una forte evoluzione nel corso del weekend, quando sarà gommata mano a mano dai piloti in pista.
Tracciato veloce, che però esalta anche le doti telaistiche delle vetture, l'Albert Park Circuit rappresenterà un ulteriore banco di prova dei valori in campo, che cominciano a delinearsi con più chiarezza. Non vale nemmeno la pena di porsi una domanda relativa alla competitiività della Red Bull RB19, perché una vettura dalla poderosa efficienza aerodinamica come quella a disposizione di Max Verstappen e Sergio Perez è in grado di adattarsi perfettamente alle esigenze delle singole piste. Piuttosto, da tenere d'occhio per quanto riguarda la scuderia di Milton Keynes è l'affidabilità, vista la rottura del semiasse sulla monoposto di Verstappen nelle qualifiche di Jeddah e i singhiozzi durante la gara su entrambe le vetture.
Alle spalle di una Red Bull che sembra in grado di surclassare la concorrenza senza troppi patemi, indiziata speciale per il ruolo di seconda forza è l'Aston Martin, forte non solo del talento di Fernando Alonso, ma anche di una monoposto, la AMR23, che si è dimostrata competitiva anche a Jeddah, su una pista che evidenziava i suoi limiti e sminuiva le sue doti principali. In Ferrari, invece, l'imperativo è comprendere a fondo i motivi per cui la SF-23 si sta rivelando semplicemente lenta, a fronte di una trasformazione che avrebbe dovuto renderla più efficace sul dritto - obiettivo effettivamente raggiunto - ma senza perdere di efficacia in curva. È vero che il mondiale è lungo, ma il tempo per chiarire i dubbi è limitato.
La sfida in Australia si giocherà su 58 giri, da inanellare sull'Albert Park Circuit, della lunghezza di 5,278 km. Il record della pista, 1'20"260, è stato colto nel 2022 da Charles Leclerc, su Ferrari F1-75.
Ecco gli orari per seguire il weekend di gara in Australia:
Venerdì 31 marzo:
Prove libere 1: 03.30-04:30 - diretta su Sky SportF1 HD
Prove libere 2: 07.00-08:00 - diretta su Sky SportF1 HD
Sabato 1 aprile:
Prove libere 3: 03:30-04:30 - diretta su Sky SportF1 HD
Qualifiche: 07:00-08:00 - diretta su Sky SportF1 HD
14.00 - Differita su TV8
Domenica 2 aprile:
Gran Premio: ore 07:00 - diretta su Sky SportF1 HD
ore 15:00 - Differita su TV8