Orari F1 GP Ungheria 2023: Diretta TV Sky

La F1 torna in Ungheria per il GP del 2023 con una grossa novità: l'Alternative Tyre Allocation o, per dirlo in maniera più semplice, il nuovo format di qualifiche. Questo consiste nell'avere una mescola obbligatoria per ogni sessione di qualifica e in complesso migliorare la sostenibilità privando ogni team di due set per pilota. Seguire la prima prova delle nuove qualifiche qui a Budapest sarà interessante e si può fare grazie alla diretta TV su Sky e alla differita su TV8.

Ma cosa abbiamo visto sinora? Ferrari ha stupito in positivo nelle prove libere di venerdì, dimostrando di avere un buon passo nel long-run ed una positiva costanza nei tempi. L'esempio più fulgido l'ha fornito Leclerc, posizionatosi in prima posizione alla fine delle FP2 e rilvelandosi il pilota pù veloce di giornata, una sensazione che alla Rossa mancava da tempo. Anche Sainz promette bene ma, per ora, non ha mantenuto: difficile farlo, perchè lo spagnolo si è trovato imbrigliato nel traffico quando si era lanciato per l'ultimo giro e si è ritrovato comunque nella Top10 ma ha comunque rivelato di avere buoni feeling con la macchina.

Se Ferraripuò tirare un respiro di sollievo basandosi sul proprio venerdì, Mercedes deve stare in guardia. Il team di Brackley ha avuto seri problemi ad interpretare la pista. Entrambi i piloti hanno sofferto di mancanza di grip, una sensazione causata dalla forte pioggia caduta nelle FP1 ma anche nelle FP2. Il venerdì però è notoriamente una giornata no per la Freccia d'Argento e ci aspettiamo di vedere Hamilton e Russell cambiare registro già dalle FP3, dopo avere bilanciato diversamente la loro W14.

Una macchina diversa sarà anche quella di Red Bull. Il team di Milton Keynes è sembrato stranamente sottotono nelle due sessioni di prove libere iniziali ma c'è il trucco: Red Bull sta giocando a nascondino per poter risparmiare le gomme, come detto in apertura sono meno con il nuovo format, e dare il massimo in qualifica. Ci aspettiamo quindi un Verstappen dominatore ma non sappiamo quale Perez si presenterà al volante della sua RB19, se sarà quello talentuoso, aggressivo e in grado di sfruttare le occasioni di sempre o quello insicuro e un po' distratto che sbaglia tanto, troppo sia in qualifica che in altre occasioni, come le FP1 di Budapest, in cui ha commesso un erroraccio che ha causato la bandiera rossa a soli quattro minuti dall'inizio della sessione e ha danneggiato la macchina, fra l'altro migliorata con aggiornamenti nuovi di zecca.

Occhio a McLaren, forte e costante nel venerdì grazie ad un super Lando Norris e ad Alpine, in Top5 con entrambi i piloti.