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La F1 non si ferma mai. Il GP di Spagna arriva domenica 4 giugno 2023 senza lasciare che le forti emozioni vissute in quello di Monaco la settimana precedente si raffreddino.
Abbiamo lasciato Max Verstappen ancora in testa alla classifica del Mondiale Piloti. Anzi: dopo Montecarlo, l’olandese è più saldo dopo l’ultima spettacolare vittoria a Monaco, avendo allungato di trentanove lunghezze sul secondo, il suo compagno di squadra Perez. Il messicano, a sua volta, a Barcellona dovrà vendicare la sedicesima piazza di Monaco, ottenuta a seguito di una uscita di scena nel Q1 durante le qualifiche del Principato ed inoltre, deve fare fronte anche all’incalzante Alonso, che in classifica si è avvicinato con un distacco di dodici punti.
A Monaco, lo spagnolo è riuscito a conquistare l’ennesima iniezione di fiducia. Alonso, non solo è arrivato nuovamente sul podio con la sua Aston Martin, ma ha sfruttato l’assenza di Perez per concludere in seconda posizione. La sua AMR23 continua a dimostrarsi duttile al suo volere e veloce e confortevole nella guida, e la presenza del GP di casa di questo weekend gaserà ancora di più il 41enne, pronto a dare sempre il massimo e qualcosa in più.
Quello di Spagna sarà il Gran Premio di casa anche per Sainz, deluso da una Monaco assolutamente negativa per Ferrari. La scuderia italiana, al termine della gara si è trovata scalzata anche dal terzo posto nella Classifica Costruttori da Mercedes ed attualmente è solo quarta. Il Cavallino Rampante dovrà sistemare la SF-23 di Leclerc, che a Monaco è stata saltellante ed inguidabile e sfidare Aston Martin e Mercedes e nel frattempo dovrà sostenere entrambi i piloti, che sono alla ricerca della realizzazione di quelle promesse fatte ad inizio stagione.
Anche Alpine a Monaco ha fatto un ottimo lavoro con entrambi i piloti, anche se l’eroe del team è stato Ocon, riuscito a mantenere l’inattesa terza posizione delle qualifiche di Montecarlo grazie alla penalità di tre posizioni in griglia inferta a Leclerc. Il francese è riuscito a tornare sul podio e, anche se un bis sembra difficile in un circuito che non sia Monaco, non è impossibile.
In Spagna ci aspettiamo anche di vedere Mercedes più competitiva, grazie alla “nuova” monoposto, l’aggiornata W14B. In questa occasione, i piloti saranno forti dell’esperienza della scorsa settimana e si mostreranno più a loro agio e sicuri al volante della monoposto. Russell, alla fine del GP di Monaco, si era detto arrabbiato con se stesso per delle imprecisioni commesse che gli hanno impedito di andare a podio: potrà rifarsi al Montmelò?
Quello di questo fine settimana sarà un appuntamento molto importante per i team, in quanto bisogna ricordare che le prestazioni ottenute sul circuito spagnolo sono di vitale importanza: con i suoi lunghi rettilinei e le sue curve ampie e veloci, il Montmelò è attendibile per i team per testare le loro reali capacità. Su 33 edizioni complessive disputate a Barcellona, per 19 volte i vincitori di questo GP sono poi diventati campioni del mondo. Siamo pronti per vedere la F1 sfrecciare per 66 giri lungo il tracciato di 4,657 chilometri, il cui record assoluto del circuito è stato di 1'16"741, ed è stato stabilito nel 2021 nelle qualifiche del GP di Spagna dalla Mercedes di Lewis Hamilton.
Vediamo di seguito gli orari di tutte le sessioni, che saranno in diretta integralmente su Sky Sport e le qualifiche e la gara saranno trasmesse in chiaro e in diretta anche su TV8.Il Gran Premio spagnolo giunge quest’anno alla sua 53° edizione con una bella sorpresa: il ripristino del layout tradizionale del Circuito del Montmelò, eliminando anche l’ultima chicane installata nel 2007 per riportare allo stato originale anche il terzo settore.
Venerdì 2 giugno:
Prove libere 1: 13.30-14:30 - diretta su Sky SportF1 HD
Prove libere 2: 17.00-18:00 - diretta su Sky SportF1 HD
Sabato 3 giugno:
Prove libere 3: 12:30-13:30 - diretta su Sky SportF1 HD
Qualifiche: 16:00-17:00 - diretta su Sky SportF1 HD e TV8
Domenica 4 giugno:
Gran Premio: ore 15:00 - diretta su Sky SportF1 HD e TV8