Orari F1 GP Canada 2023: Diretta TV Sky e differita TV8

La F1 torna questo weekend con il GP del Canada 2023, che si terrà il 18 giugno, a meno di imprevisti. Ultimamente, in Québec c’è stato un incendio, che preoccupa specialmente per la qualità dell’aria. Gli organizzatori hanno comunque garantito che il Gran Premio ci sarà e che è tutto sotto controllo.

Dopo il GP di Spagna, troviamo ancora una volta Max Verstappen al comando della Classifica Piloti. Red Bull non ha mai perso in questo 2023 e si presenta al Gran Premio nel circuito dedicato a Gilles Villeneuve come la netta favorita. Se la sua punta di diamante Verstappen riuscisse a finalizzare l’ennesima vittoria, dopo il trio di vittorie consecutive iniziato nel GP di Miami, l’olandese otterrebbe molto più di un semplice “poker” di vittorie in grado di terrorizzare ulteriormente gli avversari. Con la vittoria in Québec, infatti, Verstappen eguaglierebbe il record di vittorie consecutive di gare di F1 di una leggenda come Ayrton Senna. Ci aspettiamo un ennesimo allungamento nel Campionato Piloti e Costruttori da parte di Red Bull e Verstappen ma il GP del Canada ha con sé tante risposte da dare.

Quella più attesa è sicuramente la risposta di Ferrari. Il team di Maranello ha apportato numerosi aggiornamenti alla SF-23 ma gli esiti a Barcellona non sono stati soddisfacenti. Charles Leclerc è stato tradito dalla sua monoposto, che si comportava in modo strano ed ha condotto all’esclusione del monegasco in Q1 e ad una gara migliore ma comunque ad un piazzamento fuori dalla zona punti. Un fallimento clamoroso non solo perché pesantissimo per la lotta per la Classifica – ora Ferrari è la quarta forza del Mondiale, alle spalle di Red Bull. Aston Martin ed ora anche Mercedes – ma anche per l’umore e per la fiducia del suo pilota. La situazione di Sainz è stata migliore ma ha rivelato delle falle non ancora colmate nel passo gara. Il Gran Premio in Québec sarà l’occasione per vedere più da vicino gli aggiornamenti.

Il Canada fornirà dati importanti per capire se gli aggiornamenti sono stati giusti anche per Mercedes. Il team anglo-tedesco ha coraggiosamente portato la sua nuova e rivisitata W14 a Monaco, il luogo meno adatto per presentare degli aggiornamenti, ed ha colto i primi frutti già a Barcellona con un doppio podio che dovrà dimostrare di non essere solo un caso fortuito.

Un altro team in cerca di risposte è Aston Martin, stranamente sottotono in terra spagnola. La AMR23 di Fernando Alonso e Lance Stroll ha avuto la sua peggiore prestazione proprio nella gara di casa della sua colonna portante come pilota, relegando Alonso ben lontano dal podio a cui ci ha abituati e inusualmente alle spalle di Stroll. La situazione in Canada potrebbe però cambiare: il team di Silverstone introdurrà un nuovo fondo, un elemento definito chiave dagli ingegneri in ottica prestazionale e sarà da tenere d’occhio la reazione della vettura verde a questo nuovo ed importante aggiornamento.

L’appuntamento di questo fine settimana a Montreal sarà tuttavia difficile da valutare in termini di dati per l’andamento della stagione, perché sappiamo che il Circuito dedicato a Gilles Villeneuve è una pista “Stop&Go”, il cui carico aerodinamico conta relativamente sui rettilinei e sulle chicane. Il tracciato di Montreal si snoda per 4,361 km con 3 zone DRS, una lunghezza che sarà ripetuta per 70 volte nel Gran Premio per coprire una distanza di gara pari a 305,270 km. Il record dei giri più veloci sia in gara che in qualifica sono stati fissati entrambi nel 2019, anche se su monoposto e da piloti diversi. Il crono del giro più veloce in gara è stato ottenuto in quell’anno da Valtteri Bottas su Mercedes, segnando 1’13″078, mentre nello stesso weekend Sebastian Vettel su Ferrari aveva fermato il tempo in qualifica con il giro più veloce di sempre in 1’10″240.

Vediamo di seguito gli orari di tutte le sessioni, che saranno in diretta integralmente su Sky Sport e le qualifiche e la gara saranno trasmesse in differita anche su TV8.