Il tracciato lombardo si prepara ad accogliere il GP F1 dopo un intervento di riasfaltatura parziale per risolvere i problemi riscontrati dalle Superbike
18 agosto 2012
Parte dalla Variante Ascari e termina all'imbocco del rettilineo box il nuovo strato di asfalto steso nei giorni scorsi sul tracciato di Monza.
Un tratto che aveva causato notevoli problemi alle moto nello scorso maggio durante la gara del Mondiale Superbike, portando all'apertura di un'inchiesta in merito alle "bolle" che, alla Parabolica, sarebbero state le responsabili di sensibili, e pericolose, perdite di aderenza.
All'epoca le gare della massima categoria vennero interrotte, con
forti polemiche che coinvolsero piloti (diversi dei quali avevano tutto l'interesse a non correre in condizioni di bagnato) e fornitore degli pneumatici; solo in seguito si venne a sapere di possibili responsabilità da parte dell'asfalto del circuito, a tuttora da capire nella loro interezza.
I lavori, che non si sono limitati alla semplice riasfaltatura ma hanno compreso provvedimenti sugli strati inferiori volti a migliorare il
drenaggio dell'acqua ed il suo scolo (in foto i test effettuati bagnando artificialmente l'asfalto), dovrebbero aver
reso il circuito sicuro per le due ruote ed anticipato la possibilità di polemiche in occasione del Gran Premio d'Italia di F1.
Foto: Andrea Corbetta
Ringraziamenti: Omar Fumagalli
Monza, ecco l'asfalto nuovo