Mercato piloti F1: tutto ruota intorno ai big

Mercato piloti F1: tutto ruota intorno ai big
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Mancano ancora dei tasselli nel mercato piloti di F.1, a partire dalla Ferrari e da Massa che sta aspettando la riconferma. Tutto ruota attorno ai pezzi grossi | <i>P. Ciccarone</i>
21 settembre 2012

Mancano ancora dei tasselli nel mercato piloti di F.1, a partire dalla Ferrari e da Massa che sta aspettando la riconferma. Tutto ruota attorno ai pezzi grossi, da Schumacher che non ha ancora deciso che fare, ad Hamilton che vuole tanti soldi in più dalla McLaren, con Button che ha una opzione a suo favore e che dovrebbe scadere a breve.

Raikkonen di nuovo in Lotus nel 2013

La Lotus ha riconfermato Raikkonen anche per l’anno prossimo e va da sé la riconferma di Grosjean, appoggiato politicamente da Renault, Total e qualche altro santo in Paradiso. Ma proprio dalla Lotus salta fuori una storia che lascia perplessi: qualcuno sta sondando altri piloti al posto di Raikkonen perché il finlandese non è per niente contento di un particolare: ha ricevuto solo il 30 per cento dello stipendio e nella clausola di contratto è prevista almeno una vittoria da parte sua per avere l’ok al 100 per 100.

Risultato, c’è gente che si sta dando da fare e chiede quanto costa il seggiolino. La cifra è di circa 10 milioni di euro ed è chiaro che se Raikkonen li prende (o dovrebbe prenderli) mentre un altro li porta, il quadro è bello chiaro. Parlando di certe cifre si è destata anche la Williams, che potrebbe scaricare Senna, i cui 8 milioni di euro garantiti da Gillettes (e che in Brasile fa una campagna pubblicitaria incessante con le radio e le TV locali) potrebbero non essere sufficienti per salvargli il posto.

Alla ricerca del budget

Il volante di Maldonado, con i suoi 17 milioni all’anno, non si tocca, ma i 10 offerti da uno sponsor sono meglio degli 8 garantiti da Senna, solo che per sostituire il brasiliano c’è anche Bottas, il collaudatore finlandese che si sta comportando molto bene ma che non ha tutti i soldi chiesti. Chi cerca soldi è anche Petrov, che dopo averne portati 5 (di milioni, ovviamente) alla Catheram per soffiare il posto a Trulli, ora si ritrova con pochi quattrini in tasca e fatica a mettere insieme il budget per un team decente. Come si vede, non solo piloti al top ma anche alla base sono in cerca di sistemazione, senza dimenticare che sta per arrivare una infornata di ragazzi dalla GP2 con Valsecchi e Razia in pole per un posto al sole. Pagando ovviamente.

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