Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
Acque agitate in F1 e non solo per il titolo mondiale, ormai nelle mani di Hamilton a meno di sfracelli, ma per quello che sta accadendo intorno. La Renault, dopo aver preso Ricciardo al fianco di Hulkenberg, sta proseguendo il cammino per rinforzarsi e ha fatto una precisa richiesta a James Allison per farlo diventare responsabile tecnico della squadra. Allison, dopo aver lasciato la Ferrari e passato alla Mercedes, con Renault vanta un rapporto di vecchia data e per lui sarebbe un ritorno a casa.
Al momento l'offerta è allettante ma non si parla di tempi brevi, visti i 6 mesi di "gardening" che devono rispettare i tecnici prima di passare ad altra squadra. Ma se il divorzio dovesse arrivare a breve, vorrebbe dire che da maggio Allison potrebbe essere sul ponte di comando della Renault, ovvero pronto a dare una grossa mano alla squadra francese. E parlando di team, se Allison molla la Mercedes, i tedeschi hanno pronta la contromossa.
Anzi, l'hanno già fatta: hanno mostrato il loro interesse per Mattia Binotto, attuale coordinatore della Ferrari. A Maranello circolano molte voci a proposito di presunti contrasti con Maurizio Arrivabene. Binotto vorrebbe avere le mani libere senza limitazioni, cosa che al momento non è possibile, per cui le offerte Mercedes (ma anche di Renault a quanto pare) sono delle sirene cui è difficile dire di no, specie se a Maranello le cose non dovessero andare come Binotto vorrebbe.
Solo che al momento la presenza di Allison alla Mercedes funge da freno, perché la convivenza fra i due, in epoca Ferrari, non fu delle migliori e fu Marchionne a defenestrare Allison passando tutto in mano a Binotto, ragion per cui al momento la convivenza fra i due è da escludere, a meno che Allison non accetti l'offerta Renault e se ne vada. Oppure che sia lo stesso Binotto ad accettare quella Renault avendo carta bianca su tutto. Pur non essendo un progettista di telai o aerodinamica, Binotto conosce molte cose che hanno portato al successo la Ferrari e quindi la sua posizione, e capacità, sono fondamentali per squadre che vogliono vincere o vogliono farlo a breve.