Maurizio Arrivabene: uomo…in braccio!

Di solito quando uno è bravo si dice che è in gamba. Ma per Maurizio Arrivabene si è passati al..braccio! Due settimane fa il responsabile della GES si è sottoposto a un doloroso intervento a un tendine del braccio sinistro che lo costringe a usare un tutore. Subito, con un gesto di classe, il boss della Ferrari ha messo un numero 27 a ricordo del 33.anniversario della morte di Gilles Villeneuve, pilota amato dai ferraristi al punto da diventare una icona immortale nel tempo. 

Arrivabene ha anche scherzato sul suo infortunio, glissando abilmente sull'assenza di Massimo Rivola al GP di Spagna. Sul braccio infortunato, Arrivabene ha scherzato dicendo che Massimo Rivola gli aveva dato una pacca sulla spalla e lui, indolenzito, ha reagito così! Parlando dell’allontanamento del cuoco, Carmine Carbone (che i lettori di Automoto.it sapevano già da un paio di GP, tanto per far capire che qua le cose le diciamo prima di altri…), la sua ssenza sarebbe dovuta al fatto che non avrebbe saputo fare i wurstel coi crauti chiesti da Vettel e Raikkonen! 

Insomma, se i due piloti sono un po’ piatti, quello che sta diventando un vero personaggio è proprio Maurizio Arrivabene…

Torna l’Europa col caffè Ferrari…

Col ritorno della F.1 in Europa tornano anche i motor home e le belle tradizioni del mattino. Una di queste è presentarsi in quello della Ferrari e approfittare dell’ampio buffet per la colazione e dei nuovi Ipad con la rassegna stampa internazionale. 

Fra un caffè caldo e una briosche si consuma la lettura dei giornali e si fanno le prime strategie della giornata in attesa che i piloti siano pronti per le conferenze. E’ anche l’unico momento della giornata in cui si può parlare con qualcuno in serenità prima delle ostilità…