Lewis Hamilton vs. Valentino Rossi, sedile pronto per l'asso della MotoGP

Lewis Hamilton vs. Valentino Rossi, sedile pronto per l'asso della MotoGP
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Sedile F1 pronto per Valentino Rossi in vista della sfida con Lewis Hamilton del 9 dicembre
6 dicembre 2019

La sfida tra pluricampioni che vedrà contrapposti Lewis Hamilton e Valentino Rossi è alle porte: lunedì 9 dicembre Rossi si accomoderà al volante della W08, vettura con la quale Hamilton vinse il mondiale 2017 di Formula 1, mentre il neo sei volte campione del mondo F1 salirà in sella ad una Yamaha YZR-M1. Per la battaglia voluta dallo sponsor comune, Monster Energy, Rossi ha già superato un passaggio obbligatorio, quello della preparazione del proprio sedile.

Sedile, che, ricordiamo, in F1 è modellato appositamente per il singolo pilota, in modo tale che questi sia posizionato correttamente e possa così sopportare senza problemi le forti accelerazioni cui è sottoposto in pista. Rossi conosce già bene questo procedimento, visto che tra il 2004 e il 2010 ha effettuato diversi test con la Ferrari, tanto che all'epoca si era parlato di un possibile passaggio del campione di Tavullia in F1, poi non concretizzato.

Rispetto al 2010 le vetture di F1 sono sicuramente cambiate radicalmente: nei quasi dieci anni trascorsi dall'ultimo test di Rossi con una monoposto della categoria si è entrati nell'era dell'ibrido, con sofisticatissimi powertrain. Non una sfida facile per Rossi, così come non sarà semplice per Hamilton, che ha girato in pista in passato in sella ad una YZF-R1M, mezzo però sicuramente differente da quello con cui si approccerà nella giornata di lunedì.

Dopo la blasonatissima sfida con Hamilton, Rossi si cimenterà in un'altra esperienza con le quattro ruote: il prossimo weekend sarà impegnato nella 12 Ore del Golfo ad Abu Dhabi, al volante di una Ferrari 488 GT3 preparata dalla Kessel Racing, che condividerà con il fratello Luca Marini e Alessio Salucci. Che sia una prova in vista del prossimo capitolo della sua carriera, dopo l'addio alla MotoGP? Solo il tempo lo dirà. 

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Da Moto.it

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