Le ricette di Guerini: stinco alla birra

Le ricette di Guerini: stinco alla birra
Pubblicità
Le ricette di Gianfelice Guerini, chef nel mondo della Formula 1: stinco alla birra ispirato alla gara di Hockenheim
21 luglio 2018

Nell’anno 1995 lavoravo alla Scuderia Minardi; nel mese di Settembre si disputava il Gran Premio in Portogallo, Estoril. Come normalmente avviene oggi, era un Gran Premio doppio. Finito il Gran Premio si doveva impacchettare tutto e ripartire per la volta per il Gran Premio della Germania, il Nürburgring. 2272 km, sulla carta non sono niente, ma percorrerli sono qualcosa di più di 22 ore di guida. Ogni team si era attrezzato, con diversi autisti che li seguivano con un furgone per dare cambio ad altri, noi con il nostra cucina, in due facevamo la media di 4 ore di guida ciascuno, ed abbiamo varcato il cancello alle 13 del Martedì. Il primo che varcò il cancello fu Gastone molto conosciuto, amato e stimato nell’ambiente del circus. Ma un team, La Forti, nel percorso, ebbe dei problemi con il suo motorhome.

Ne fecero arrivare un altro dall’Italia, ma anche questo si ruppe. Il mercoledì sera, noi eravamo già sistemati, ed loro tutto il team non aveva nessun appoggio, cosi per tre giorni abbiamo fatto il servizio catering anche per loro. Ricordo che il loro cuoco nel pomeriggio mentre aspettavano il motorhome, andò per funghi per gioco, e torno con tre kg di porcini, e la sera grande risotto per tutti e due i team.

La Germania culturalmente gastronomica è varia: non ci sono solo Würstel e crauti. Tra i piatti maggiormente celebri della tradizione culinaria tedesca troviamo:

- Brotsuppe (zuppa di pane): zuppa a base di pane con verdure e patate e con l'aggiunta di un tuorlo d'uovo.

- Abgebräunte Kalbshaxe (stinco di vitello fritto): la carne viene prima bollita e, successivamente, fritta nello strutto.

- Rollmops: involtini aringhe marinate in aceto arrotolate su un cetriolino sott'aceto.

- Thüringer Rostbratwurst: salsiccia arrostita di Turingia.

- Costolette di capriolo ai mirtilli: costolette di capriolo cotte nel burro e, successivamente, accompagnate in tavola con marmellata di mirtilli rossi come condimento.

.- Apfelstrudel: strudel di mele (tipica anche della tradizione altoatesina).

- Käsekuchen (torta al formaggio): torta a base di pasta frolla ripiena con un composto di formaggio e aromi.

- Pfannkuchensuppe: brodo di carne a cui vengono aggiunti tagliolini ricavati da crespelle tagliate finemente.

- Erdäpfelkäse (o Kartoffelkäse) (letteralmente "formaggio di patate"): diffuso in Bassa Baviera, è un composto di purea di patate e panna acida aromatizzate. Nonostante il nome, non contiene formaggio.

- Sauerbraten: stufato, in genere di carne bovina marinata e poi cotta in acqua, aceto e spezie (si trova anche in altri paesi di lingua tedesca).

Naviga su Automoto.it senza pubblicità
1 euro al mese

Ricetta: STINCO ALLA BIRRA

Ingredienti: 

1 STINCO MEDIO DI MAIALE

500 ML.BIRRA CHIARA

SALE SPEZIATO

SALVIA,ROSMARINO, ALLORO ,TIMO, AGLIO

Procedimento: prendete lo stinco, toglietela la cotica, facendo attenzione a non tagliare anche la carne. Prendete il sale speziato e macinatelo grossolanamente in un mortaio e cospargeteci bene tutto lo stinco. Schiacciate l'aglio, tagliatelo e strofinatelo sullo stinco. Lasciate per un attimo lo stinco e intanto prendete una teglia e ricopritela di alluminio. Adagiate la carne dentro la teglia e ricopritelo per bene di erbe aromatiche. Aprite la bottiglia di birra e versatela dolcemente nella teglia, la cotica adagiatela dentro alla marinatura. Ora coprite il tutto con della pellicola e mettete il vostro stinco in frigo: avrà bisogno di riposare una notte. È arrivato il momento: accendete il forno a 190 C°. Mentre il forno va in temperatura lo stinco deve essere rosolato in padella su tutti i lati (2 minuti per lato). Rimettete lo stinco nella teglia, nella marinatura coprite la teglia con un "coperchio" di carta stagnola e infornate per 1 ora. Passata l'ora togliete la stagnola che copre la teglia e rimettete in forno per mezz'ora in modo che faccia la crosta.

Gianfelice Guerini

Pubblicità