La folle stagione 2024 di Formula 1: tutti i colpi di scena del mercato piloti e tecnici

La folle stagione 2024 di Formula 1: tutti i colpi di scena del mercato piloti e tecnici
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Il 2024 sta volgendo a termine e con esso anche una delle stagioni di Formula 1 più turbolente degli ultimi anni con numerosi colpi di scena tra mercato piloti e tecnici: ecco cosa è successo
31 dicembre 2025

Il 2024 sta per volgere al termine per far spazio al 2025. La stagione di Formula 1 si è però conclusa ormai già da un po’ dando del tempo di riposo a team e piloti che dovranno presto affrontare una delle annate più emozionanti degli ultimi danni visto che gli ingredienti per un qualcosa di folle sono tutti sul tavolo dopo i colpi di scena che abbiamo visto nel mercato piloti di questo campionato. Ecco tutto quello che è successo in questi ultimi dodici mesi.

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A dare il là alla stagione 2024, ancor prima che le monoposto scendessero in pista, è stato Lewis Hamilton. Dopo dodici anni al fianco della Mercedes, il sette volte campione del mondo ha deciso di voler affrontare una nuova sfida; ma attenzione, questo suo capitolo della carriera non deve essere visto come l’ultimo prima del ritiro, perché il numero #44 ha tutta la grinta necessaria per conquistare il suo ottavo titolo. E lo vorrà fare vestito di rosso dato che il primo febbraio la Scuderia Ferrari ha annunciato di aver messo sotto contratto Hamilton che andrà a fare squadra con Charles Leclerc; entrambi gli alfieri di Maranello hanno firmato un accordo pluriennale.

Con l’arrivo di Hamilton in Ferrari, a restare con il cerino in mano e senza un sedile per il 2025 è stato Carlos Sainz, giunto al suo ultimo anno con la Scuderia. Dopo mesi e mesi di trattative con diverse squadre, anche top team, il madrileno ha annunciato subito dopo il Gran Premio del Belgio, ultimo appuntamento prima della pausa estiva, di aver trovato un posto in Williams al fianco di Alexander Albon, che ha a sua volta rinnovato con un pluriennale. Il numero #55 prenderà dunque il posto di Franco Colapinto che ha debuttato ufficialmente in Formula 1 a Monza dopo aver sostituito Logan Sargeant, lasciato a casa dal team di Grove dopo Zandvoort.

Ad ereditare, invece, il sedile di Lewis Hamilton in Mercedes sarà invece Andrea Kimi Antonelli, giovane bolognese che a soli diciotto anni debutterà in Formula 1 al fianco di George Russell. Toto Wolff, dopo l’addio del suo storico pilota, ha deciso di puntare nuovamente sui giovani talenti del vivaio di Brackley, anche se Sainz si era offerto. Antonelli, che ripoterà la bandiera italiana in F1, non sarà l’unico rookie della prossima stagione, anzi. Anche il suo ex compagno di squadra in Formula 2 con Prema diventerà un pilota titolare, ovvero Oliver Bearman. L’inglese ha già avuto modo di scendere in pista per tre Gran Premi: a Jeddah al posto dell’infortunato Sainz, a Baku sostituendo Kevin Magnussen che ha avuto un turno di squalifica e poi in Brasile, sempre al posto del norvegese, rimasto in hotel per influenza. Alpine punterà su un rookie dopo il licenziamento di Esteban Ocon che andrà in Haas; al posto del francese correrà Jack Doohan che ha già debuttato ad Abu Dhabi al fianco del confermato Pierre Gasly.

Nico Hulkenberg ha deciso di lasciare Haas per accettare la proposta di Sauber-Audi che verrà gestita da Mattia Binotto, tornato in Formula 1 dopo il licenziamento dalla Ferrari due anni fa, e Jonathan Wheatlhey che diventerà team principal una volta che finirà il suo periodo di gardening dopo l’addio alla Red Bull. A completare la line-up della squadra svizzera è Gabriel Bortoleto, vincitore della Formula 2 all’ultimo round di Abu Dhabi. Anche il vicecampione della categoria cadetta verrà promosso in Formula 1; stiamo parlando di Isack Hadjar che correrà per la Visa Cash App RB insieme a Yuki Tsunoda, mentre Liam Lawson è stato chiamato in Red Bull al posto di Sergio Perez, licenziato con effetto immediato. Il neozelandese, prima di fare squadra con Max Verstappen, era stato a sua volta chiamato a sostituire Daniel Ricciardo nel team di Faenza. L’australiano, Kevin Magnussen, Zhou Guanyu e Valtteri Bottas (che sarà il terzo pilota della Mercedes al posto di Mick Schumacher), dunque, non faranno più parte della griglia di partenza della Formula 1 il prossimo anno.

Non solo mercato piloti, anche in quello dei tecnici c’è stato molto movimento. A fare il colpo grosso è stata Aston Martin che avrà in sede a Silverstone due grandi ingegneri. Stiamo parlando di Enrico Cardile che ha deciso di lasciare la Ferrari alla vigilia della pausa estiva e di Adrian Newey. Proprio il progettista più vincete della Formula 1, insieme a Lewis Hamilton, ha portato a segno la mossa di mercato più clamorosa del 2024. A 66 anni compiuti, Newey ha presentato le sue dimissioni alla Red Bull per cercare nuove sfide altrove. Dopo diverse trattative con Mercedes e Ferrari, il britannico ha deciso di dare fiducia a Lawrence Stroll e il suo team. Grande ritorno nel Circus anche per un altro volto noto, ovvero quello di Flavio Briatore che ricopre già da qualche mese il ruolo di consigliere di Alpine.

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