L'agenda del nuovo GP di Las Vegas dimostra che la F1 è sempre più americana

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L'inusuale programma del Gran Premio di Las Vegas, in calendario dal 2023, fa capire che la Formula 1 è sempre più americana
31 marzo 2022

La Formula 1 tornerà a Las Vegas nel 2023: l'annuncio è arrivato nel cuore della notte italiana. Lo farà su un circuito della lunghezza di oltre 6 km, attraversando l'iconica strip della città statunitense con le sue 14 curve e un lungo rettifilo, su cui si toccherà una velocità massima di oltre 340 km/h. La F1, così, diventa sempre più americana, grazie ai tre GP in programma negli USA. Oltre a Las Vegas, infatti, ci saranno anche Miami e Austin, ormai tappa fissa del mondiale da una decina d'anni. 

E che la Formula 1, grazie alla sua proprietà americana, veda gli Stati Uniti come un mercato chiave lo si intuisce anche dall'agenda del weekend di gara. Si correrà di sabato, cosa che non succedeva dal 1985. Non solo: sarà anche una gara disputata nel primetime locale, il che potrebbe implicare una levataccia alle nostre longitudini. Il programma provvisorio prevede la partenza alle 22 ora locale, le 7 del mattino in Italia. "Questo è un incredibile momento per la F1 che dimostra la grande appetibilità e la crescita del nostro sport con una terza gara negli USA", commenta il CEO della F1, Stefano Domenicali.

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"Las Vegas è una destinazione conosciuta in tutto il mondo per il divertimento, l'accoglienza, le emozioni, e, ovviamente, per la famosa strip. Non c'è posto migliore per la F1 che la capitale globale dell'intrattenimento, e non vediamo l'ora di andarci il prossimo anno", aggiunge. Solo il tempo ci dirà se questo esperimento funzionerà meglio del precedente. La F1, infatti, corse a Las Vegas nel 1981 e nel 1982, su una pista ricavata nel parcheggio del Caesars Palace. Missione fallita, visto che risultò deludente sia per gli addetti ai lavori che per gli spettatori.

A ben vedere, lo stesso annuncio dell'aggiunta di Las Vegas al calendario - perfezionato alle 4.30 ora italiana - dimostra che l'Europa, ormai, non ha più un ruolo centrale nella F1 di oggi. E resta da capire quale appuntamento del calendario sarà sacrificato per fare posto a Las Vegas. Perché sarà pure vero, come ha dichiarato di recente Domenicali, che l'interesse è talmente elevato da poter organizzare 30 gare, ma le 23 attuali sembrano essere vicine non solo al limite imposto dalle normative attuali - 24 GP - ma anche a quello della sopportazione degli addetti ai lavori. Staremo a vedere.

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