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Lewis Hamilton soffre il confronto con Nico Rosberg. Dopo le vicende di inizio stagione, quando Nico dovette obbedire in Malesia all’ordine di non superare Lewis, fra i due c’è una sorta di gelo. Niente di che, nessuno sgarbo, i due si conoscono dai tempi del kart e della F.3 quando correvano nello stesso team.
Ma negli ultimi tempi Hamilton soffre molto per tutto l’ambiente intorno. E’ andato via dalla McLaren per la Mercedes dove c’era un’aria migliore rispetto a quella dell’ex team di Ron Dennis, ma anche qui non ci ha messo molto a stare sulle scatole a qualcuno. I perché son difficili da capire, di certo mentre Nico gira al massimo col padre o il team manager, Hamilton ha dietro il cane, Roscoe, la fidanzata, Nicole Scherzinger dei Pussy Cat Doll, le amiche di questa etc.
Alla fine la differenza la fanno piccoli particolari. Rosberg, che sta crescendo negli anni imparando da chi gli sta a fianco, si fa vedere poco in giro, parla col padre chiede consigli e via dagli sguardi pubblici. Hamilton, ad esempio, venerdì sera verso le 23,15 era in ghingheri con vestito grigio e camicia bianca che scavalcava il guard rail per entrare al tip top, un locale famoso sulla discesa del Mirabeau.
“Rosberg, che quando stava davanti a Schumacher si diceva perché Michael fosse vecchio, ora sta dando la paga a uno dei più veloci in assoluto”
Non avrà fatto nulla di che, di sicuro con la fidanzata al seguito non ha seguito le ballerine in topless, ma se entra verso mezzanotte in un locale, difficile ne esca dopo 10 minuti e poi a letto a dormire. Insomma, lo star system rischia di rovinare un talento naturale come Hamilton, che ha bisogno di crescere in un ambiente favorevole, anche se è lui il primo che lo rovina con certi atteggiamenti.
Rosberg, che quando stava davanti a Schumacher si diceva perché Michael fosse vecchio, ora sta dando la paga a uno dei più veloci in assoluto. Segno che così male non deve essere il buon Nico. Che sia da mondiale, è da vedere, ma intanto c’è da discutere su qualcosa di diverso…