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La seconda sessione di prove libere del Gran Premio di Singapore ci consegna un Daniil Kvyat sugli scudi. Il giovane russo di Roma, alla guida della Red Bull RB11, ha stabilito il miglior tempo in 1'46”142, precedendo la Ferrari di Kimi Raikkonen, distante appena 39 millesimi. Buon terzo posto per l'altra vettura di Milton Keynes, quella di Daniel Ricciardo. Lewis Hamilton, leader del mondiale e vincitore del Gran Premio di Monza, è quarto, a 337 millesimi da Kvyat, mentre Vettel è quinto.
Dopo appena sette minuti dal via del turno, Will Stevens, pilota Manor, perde il posteriore della sua vettura, andando lentamente ad impattare contro le barriere e costringendo i meccanici del suo team ad un superlavoro, anche per via dell'incidente della precedente sessione del compagno di scuderia, l'esordiente Alexander Rossi.
Come di consueto, nella seconda sessione di prove libere i piloti ed i team concentrano il lavoro sui long-run, comparando le mescole degli pneumatici e lavorando con differenti carichi di carburante, simulando il passo gara del Gran Premio.
Si mettono subito in luce, in questa condizione, le due Red Bull e la SF15-T di Raikkonen, mentre Carlo Sainz, su Toro Rosso, impatta leggermente con la posteriore sinistra contro le barriere, bucando lo pneumatico. È però Lewis Hamilton, dopo ben otto giri sullo stesso set di gomme, a siglare la miglior prestazione su mescole prime – ovvero quelle più dure a disposizione – facendo capire sin da subito quali possano essere le sue intenzioni per il prosieguo del fine settimana.
In una pista dove contano solidità del telaio ed aerodinamica, la Red Bull risponde “presente”, ma l'impressione che le Mercedes di Hamilton e Rosberg abbiano voluto giocare al gatto col topo è davvero tanta. Buon venerdì per la McLaren, che conquista con Fernando Alonso l'ottava posizione, mentre Button è più attardato, fermo al quattordicesimo crono.
Buone notizie anche per la Force India di Perez e Hulkenberg, con il messicano abbonato alle parti alte della classifica, e con il vincitore della 24 Ore di le Mans a chiudere la top ten. Male, invece, la coppia Lotus.
Gran Premio di Singapore 2015, Risultati PL2
1 Daniil Kvyat Red Bull-Renault 1:46.142
2 Kimi Räikkönen Ferrari 1:46.181 +0.039s
3 Daniel Ricciardo Red Bull-Renault 1:46.256 +0.114s
4 Lewis Hamilton Mercedes 1:46.479 +0.337s
5 Sebastian Vettel Ferrari 1:46.487 +0.345s
6 Sergio Perez Force India-Mercedes 1:46.659 +0.517s
7 Nico Rosberg Mercedes 1:46.781 +0.639s
8 Fernando Alonso McLaren-Honda 1:46.959 +0.817s
9 Nico Hulkenberg Force India-Mercedes 1:47.294 +1.152s
10 Max Verstappen Toro Rosso-Renault 1:47.427 +1.285s
11 Felipe Massa Williams-Mercedes 1:47.684 +1.542s
12 Felipe Nasr Sauber-Ferrari 1:47.755 +1.613s
13 Marcus Ericsson Sauber-Ferrari 1:47.795 +1.653s
14 Jenson Button McLaren-Honda 1:47.888 +1.746s
15 Carlos Sainz Toro Rosso-Renault 1:48.012 +1.870s
16 Romain Grosjean Lotus-Mercedes 1:48.096 +1.954s
17 Valtteri Bottas Williams-Mercedes 1:48.118 +1.976s
18 Pastor Maldonado Lotus-Mercedes 1:50.094 +3.952s
19 Alexander Rossi Marussia-Ferrari 1:56.739 +10.597s
20 Will Stevens Marussia-Ferrari 1:59.932 +13.790s