Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
Anche in Germania i due piloti della Haas sono stati protagonisti di una ruotata che, per fortuna, non ha compromesso il GP come successo a Silverstone. Alla vigilia della gara Gunther Steiner era stato molto chiaro coi piloti: "Non avevo visto in TV cosa fosse successo, poi mi giro verso l'ingegnere di pista di Magnussen e lo vedo che mi fa: uhh uhhh noooo. Allora dico: ma si sono toccati? e lui uhhh uhhh noooo...sìì sììì e poi vedo le immagini TV e mi scappa qualche parolaccia. Stessa rottura, stesso problema. E non è la prima volta. Se succede ancora li prendo a calci". Puntuali, a due giri dalla fine del GP di Germania, mentre Grosjean superava Magnussen, il danese gli mollava una ruotata e Romain via radio si è lamentato, e quando poi è sceso dalla macchina ha indugiato coi giornalisti..."Preferisco stare qui a parlare, meglio rispondere a tutte le domande, dai chiedetemi qualcosa, di tornare nei garage e affrontare Steiner non ho nessuna voglia. Quando si infuria fa paura... Ma l'avete visto tutti cosa è successo. Io avevo superato Kevin senza problemi, lasciato lo spazio, ma lui arrivato dentro al solito e mi ha tirato una ruotata. Non si può più andare avanti così, io non capisco cosa gli passa per la testa, roviniamo il lavoro di squadra per cazzate". Le due Haas hanno concluso al 9 e 10 posto (classifica ancora sub judice per le due Alfa in verifica tecnica), ma il risultato poteva essere migliore visto che Grosjean nei primi giri era nelle prime posizioni. La squadra non è più disposta a tollerare comportamenti simili e prima della Germania si parlava di appiedare Grosjean, salvo poi vedere che pure Magnussen ne ha combinata ancora una. E quindi ipotizzare un deciso cambio di piloti per il futuro non è lontano dalla realtà...
Per Daniil Kvyat il GP di Germania resterà nei ricordi come la gara del riscatto sportivo, col terzo posto con la Toro Rosso, ma soprattutto perché la sera prima è diventato padre di una bambina. La sua fidanzata, Kelly Piquet, ha partorito in Svizzera e ha regalato questo bel trofeo a Kvyat. Quindi un week end da ricordare e incorniciare. In fondo, avere come suocero Nelson Piquet è già un grosso rischio, per cui meglio correre in F.1 sfidando il tempaccio tedesco che ritrovarsi in casa un suocero del genere... C'è da dire che pure l'altro pilota Toro Rosso, Albon, è stato grande protagonista. Era terzo per lunga parte di gara prima di finire sesto dopo i vari pit stop finali dopo il botto Mercedes di Bottas.
Il quarto posto finale di Lance Stroll, a tratti anche secondo, è il risultato di un padre testardo che vuole il figlio protagonista in F.1. L'aver azzeccato il pit stop passando alle slick prima di tutti, gli ha fatto fare un salto in classifica generale notevole, ma alla base di tutto c'è la decisione del padre che gli impedisce impegni mondani, incontri media e stampa o con gli sponsor. Infatti, essendo il proprietario della squadra, non ha bisogno di fare PR e siccome il...ragazzo si distrae abbastanza con le fanciulle e la bella vita, papà Stroll ha dato un giro di vite. Fin tanto che fa il pilota, regime maniacale e niente distrazioni. In Germania ha funzionato...