Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
Manca pochissimo al 20° GP della stagione di Formula 1 2012, ultima tappa del mondiale che andrà in scena in Brasile sullo storico tracciato di Interlagos.
In attesa della gara di domenica che deciderà se assegnare il titolo di campione del Mondo a Sebastian Vettel o a Fernando Alonso, Pirelli ha realizzato il tradizionale video 3D dove Mario Isola, Racing Manager dell’Azienda di pneumatici milanese, spiega i punti più critici del tracciato brasiliano.
Il circuito di Interlagos si rivela uno dei più impegnativi di tutto il mondiale. Il primo momento particolarmente critico per le monoposto è rappresentato dalle curve 4 e 5, dove il pilota sfrutta la staccata per aumentare l’aderenza degli pneumatici anteriori. Questo determina migliore direzionalità e precisione di guida della vettura da gestire in fase di inserimento in curva.
In corrispondenza delle curve 6 e 7 le monoposto devono affrontare una salita e una serie di variazioni del piano stradale che rendono critico l’appoggio della monoposto. Gli pneumatici contribuiscono a mantenere l’aderenza della monoposto, assicurando al pilota una percorrenza di curva più sicura ed efficace.
Una leggera inclinazione della pista aiuta il pilota a raggiungere il punto di corda, mentre si rivela impegnativa l’accelerazione in uscita, che stressa il battistrada per effetto dei pattinamenti generati dall’erogazione della coppia motrice.
L’asfalto abrasivo, i numerosi curvoni in appoggio ed un elevato carico aerodinamico hanno spinto Pirelli a portare in Brasile gomme a mescola Hard e Medium, che promettono di garantire prestazioni, grip e sicurezza per affrontare al meglio le peculiari caratteristiche di questo circuito.