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Piloti duri e puri; pseudo-eroi consumati dal rischio in pista che si danno a eccessi privatissimi fuori dall'abitacolo? Mah, forse un tempo, forse leggenda. Oggi per contratto o per natura, non ci sono più quelli che non sanno cosa sia il lavoro o il pubblico F1, nel tempo libero (poco).
Ecco allora il video registrato live in cui Lewis Hamilton, il campione inglese del 2019, chiacchiera tranquillo dal suo divano durante le pause nel GP Belgio 2019. Con chi? Ma ovvio: con chiunque gli scriva o commenti sul suo canale social di Instagram.
Lewis si diletta pure con una chitarra, mentre concede parte della sua vita privata al pubblico. Quel pubblico che numerosissimo in ogni angolo del mondo lo può conoscere bene, grazie ai social e a uno smartphone; anche se poi difficilmente gli stringerà la mano durante uno dei suoi blindatissimi GP da pilota F1.
Forse è meglio così, con i social e senza miti troppo distanti da fantasticare. Forse è meglio uno che è stato, lo è ancora, quasi dio della guida, strapagato, ma che aspetta le tue richieste per suonare (in qualche modo) quello che gli chiedi. Pur senza conoscersi! Quando si alza da quel divano nel freddo motorhome però, quando ripone la chitarra ed entra nell'arena del circus F1, casco alla mano, difficile mantere questo atteggiamento.
OK Lewis, dubitano del tuo livello odierno come pilota ma sei ancora il campione e sei rimasto molto più alla mano di certi figatelli che mai guideranno come hai già fatto tu. Però, anche se ci sai fare con la chitarra, rubi quella specie di lavoro a certi non professinali dei social e soprattutto, ci stringi la mano scendendo dal podio (non lo fanno tutti con qualunque giornalista, ndr) sappi che: non ci sono solo Prince e Michael Jackson, come bravi cantanti...