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Roy Nissany è il nuovo test driver della Williams: il 25enne israeliano parteciperà a tre sessioni di prove libere nel corso della stagione 2020 di Formula 1. Nissany, il cui debutto con la scuderia di Grove risale ai test di Abu Dhabi dello scorso anno, disputerà anche una giornata di prove dedicate ai rookie e lavorerà al simulatore. Questo di concerto con il suo impegno in Formula 2, che Nissany continuerà anche nel 2020.
«Questa è una pietra miliare nella storia del motorsport in Israele - ha dichiarato Nissany -. Quando scesi in pista con il team ad Abu Dhabi a dicembre, mi sentii subito a mio agio con la monoposto e come parte della scuderia. L'esperienza che metterò da parte quest'anno collaborando fattivamente con la Williams quest'anno sarà inestimabile, e non vedo l'ora di cominciare, sia in pista che fuori».
«Roy ha dimostrato le sue capacità guidando per noi nei test post-stagione di Abu Dhabi lo scorso anno e siamo rimasti impressionati da quello che è riuscito a fare in un lasso di tempo così breve. È un gran lavoratore e non vediamo l'ora di lavorare con lui quest'anno», ha dichiarato il team principal della Williams, Claire Williams. Nissany manca dalla Formula 2 da un anno: dopo l'esperienza nel 2018, è rimasto fermo per un problema al polso.
I lettori più appassionati potrebbero ricordarsi del padre di Nissany, Chanoch, per la sua brevissima esperienza in Formula 1. Nissany senior sfruttò i suoi ampi fondi per riuscire a prendere parte ad una sessione di prove libere valida per il Gran Premio d'Ungheria del 2005, alla tutt'altro che tenera età di 38 anni. Il commento di Nissany sull'esperienza in pista? «Ragazzi, rientro ai box. Ho troppo grip».