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Nell'intervista alla conclusione delle qualifiche del Gran Premio d'Australia, Max Verstappen ha spiegato i motivi per cui ha perso la sfida per la pole position con Charles Leclerc, ed è stato costretto a completare la prima fila.
“Non mi sento bene. Finora in tutto il weekend non c’è stato un giro in cui in macchina ho sentito vera fiducia nella vettura. Ho sofferto un po’. Il secondo posto è comunque un buon risultato, ma non mi sono sentito alla grande. Non ho avuto la fiducia per spingere fino al limite".
Il campione del mondo spera di ritrovare il feeling con la RB18 in gara, e lancia la sfida a Leclerc in vista della corsa di domani. "Sì, nel passo gara probabilmente tutto si stabilizza un po’, ma finora questo weekend è stato indecifrabile. Sono contento di essere secondo ma come team vogliamo di più”.
Invece Sergio Perez ha dichiarato che la bandiera rossa e la scelta di fare due giri veloci nell'ultimo tentativo, non gli hanno permesso di ripetere le qualifiche di Jeddah, e lottare per la pole con Leclerc e Verstappen.
“Mi sento bene. In Q1 e Q2 le cose stavano andando bene. Poi sappiamo che dopo la bandiera rossa è sempre difficile proseguire di slancio. Mi pento un po’ della strategia del Q3, con le gomme, ma la terza piazza è comunque buona per domani. Sarà una bella gara, spero di poter rendere felici gli australiani. Speriamo di regalare loro una bella gara”.