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Al netto di imprevisti, la Mercedes nella stagione 2020 di Formula 1 è imbattibile: parola di un ormai rassegnato Max Verstappen. L'olandese della Red Bull nella conferenza stampa del giovedì a Spa ha detto di essere consapevole dei limiti della Red Bull, pur avendo colto una splendida vittoria nel GP del 70° Anniversario a Silverstone. «Abbiamo ottenuto più del dovuto finora, ecco perché sembra che siamo ancora in lotta con loro. Ma non è così: non credo alle favole. Anche con il caldo, in Spagna, siamo stati battuti».
Il motivo del ritardo della Red Bull nei confronti della Mercedes è presto detto: «Hanno compiuto progressi con la power unit», spiega Verstappen. Ma l'olandese, pur dicendo di non voler mollare, è scettico sulla possibilità che l'abolizione del party mode da Monza cambi veramente le carte in tavola. «Speriamo di avvicinarci, ma non farà la differenza. Abbiamo trovato qualcosa in più, ma loro hanno fatto meglio». E per Spa le previsioni di Verstappen non sono rosee: «Non è la pista ideale per noi, ci manca velocità di punta». Non sarà facile per Verstappen fare bene sulla sua pista preferita, dunque.
La chiave del weekend, in ogni caso, sarà la competitività sul giro secco. Se la Racing Point in gara non impensierisce l'olandese, diverso è il discorso in qualifica. «Dobbiamo temerli sul giro secco. Ci serve un buon bilanciamento». E per il futuro le speranze di vittoria di Verstappen non si concentrano sul prossimo anno, ma sul 2022, stagione in cui farà il suo debutto il nuovo, attesissimo regolamento tecnico della F1. «Credo nel titolo con la Red Bull-Honda - spiega l'olandese - ma solo dopo il 2022». Difficile pensare, dopotutto, che con lo sviluppo plafonato la prossima stagione possa cambiare qualcosa.