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Intervistato al termine della seconda sessione di prove libere, Max Verstappen ha ostentato tranquillità, nonostante nelle FP2 abbia fatto un passo indietro rispetto al primo turno, a causa del cambio di assetto della Red Bull che ha peggiorato la macchina, ed ha costretto i suoi meccaniciv a tornare al set up del mattino.
“È andata bene nelle PL1, mentre nel pomeriggio abbiamo provato alcune cose ma c’è voluto tempo per montarle in macchina e poi per cambiarle di nuovo. Direi che i risultati di oggi non siano molto rappresentativi: abbiamo tanto margine di miglioramento, dunque non ci devono essere preoccupazioni. Con le soft siamo scesi, sì, ma non è un riferimento, dobbiamo vedere i dati stasera".
Il leader del mondiale è convinto di poter proseguire nella sua serie di successi, anche se non abbia potuto fare la simulazione gara. "Neanche il fatto che non abbiamo fatto i long run mi preoccupa, perché qui non sono molto importanti. La domenica conta, ma qui a Singapore è molto importante la qualifica, dunque non è la fine del mondo aver girato poco in chiave-gara. Siamo ottimisti in ottica vittoria, se non lo fossimo non saremmo qui“.