Formula 1 Ungheria 2014: vince un fenomenale Ricciardo. Miracolo Alonso

Ore 15:57

Ricciardo dopo una gara straordinaria vince con la Red Bull il GP di Ungheria, inseguito da Alonso che si rende protagonista di una gara sensazionale. Il pilota spagnolo con le gomme esaurite resiste fino alla fine e guadagna un bellissimo secondo gradino del podio. Grandissima performance anche Hamilton che parte ultimo e chiude terzo, inseguito da un sicuramente deluso Rosberg.

Ore 15:45

Ricciardo si è fermato ai box, perde la prima posizione e finisce terzo. In testa c'è Alonso ma la sua situazione è precaria perché monta gomme soft a fine vita. Alle sue spalle si fa sempre più minaccioso Hamilton, dietro Ricciardo con gomme fresche è furioso, mentre Massa è quarto seguito da Rosberg, poi Raikkonen, Vettel, Bottas e Vergne. Poco dopo Rosberg con gomme nuove sorpassa anche Massa e si porta in quarta posizione. 

Grandissimo Ricciardo a quattro giri della fine sorpassa Hamilton e si porta in seconda posizione. Alonso resiste con le gomme finite in testa, Hamilton finisce terzo, dietro di lui, ma molto distaccato, Rosberg. Passano pochi istanti e Rcciardo questa volta sorpassa Alonso e guadagna la prima posizione. Alonso secondo, terzo Hamilton.

Ore 15:30

Siamo nel corso del 53° giro. Uno straordinario Daniel Ricciardo sta continuando a mantenere la testa della corsa con 16 secondi vantaggio. Alonso insegue in seconda posizione con l'inconginta della gomme: riusciranno le soft ad arrivare fino alla fine. In terza e quarta posizione ci sono le Mercedes di Hamilton e Rosberg, mentre al quinto posto c'è Bottas, poi Massa, Raikkonen, Vettel e Vergne.

Ore 15:15

Alonso deve rientrare ai box e perde la testa della corsa. In prima posizione balza di nuovo Ricciardo con la Red Bull, secondo Massa, poi Alonso, Hamilton, Rosberg, Bottas, Maldonado, Raikkonen e Vettel. Chiudono Vergne, Button, Sutil, Magnussen, Bianchi, Kvyat e Chilton.

Ore 15:00

Alonso in testa guadagna vantaggio e fa registrare il giro record. In seconda posizione resiste uno straordinario Vergne con la Toro Rosso, inseguito da Rosberg. Dietro Vettel che resiste agli attacchi dell'agguerito Hamilton, a sua volta insidiato dall'altra Red Bull di Ricciardo. Poi troviamo la Williams di Massa, Raikkonen e Button. Gutierrez si ritira con la Sauber.

Nel corso del 33° giro Vettel va clamorosamente in testacoda sul rettilineo, perde posizioni ma riesce e rimane in gara perché va a toccare il muretto dei box molto lievemente. Hamilton è una furia e dopo una serie di attacchi riesce ad avere la meglio su Vergne e conquista la seconda posizione. Davanti troviamo quindi ancora Alonso, poi Hamilton, terzo Vergne, quarto Ricciardo e poi Massa. Raikkonen sesto, poi Button, Sutil, Magnussen, Bottas, Rosberg. Vettel finisce tredicesimo.

Ore 14:45

Non si fermano i colpi di scena. Perez perde il controllo in uscita dall'ultima curva e va a sbattere con violenza contro il muretto dei box. Gara finita, Force India disintegrata e nuovo ingresso in pista della Safety Car. Nessuna conseguenza per il messicano. Si annulla il vantaggio di Ricciardo che era in testa alla corsa, mentre tanti piloti scelgono di entrare ai box per cambiare le gomme. Si mischiano nuovamente le posizioni. Kobayashi ha problemi alla Caterham e dice addio alla sua corsa.

Riprende il GP di Ungheria con Alonso in testa seguito da uno strepitoso Vergne con la Toro Rosso. Terzo Rosberg, poi Vettel, Hamilton, Ricciardo, Massa, Gutierrez e Raikkonen.

Ore 14:30

Esce la Safety Car, la gara riprende con Ricciardo in testa, seguito da Button, poi Massa, Magnussen Rosberg. Poco dopo però Button va subito all'attacco e guidagna la prima posizione. Dopo pochi minuti Button mantiene la prima posizione, poi Ricciardo, Massa, Magnussen, Rosberg, Vergne, Alonso, Vettel ed Hamilton. Raikkonen 14°. Hamilton ha fatto una ripartenza meravigliosa ed è nono. Davanti a lui Vettel e poi Rosberg.

Button rientra ai box perché montava ancora gomme intermedie, Ricciardo guadagna la prima posizione, seguito da Massa, poi Alonso, Bergne, Rosberg, Vettel, Hamilton. Hulkneberg è costretto al ritiro dopo essere andato a sbattere al suo compagno di squadra Perez. Maldonado va a speronare la Marussia di Bianchi, ma entrambi riescono a rimanere in gara. 

Ore 14:15

Hamilton continua ad avere grossi problemi tecnici. Ha l'ala anteriore danneggiata dall'uscita di pista, ma comunica via radio di avere anche malfunzionamenti al differenziale. Intanto Rosberg inizia a condurre la gara in solitaria, seguito da Bottas e da un agguerrito Vettel. In quarta posizione rimane Alonso, poi Button, Ricciardo , Hulkenberg, Massa. Rosberg, pur essendo al comando, fa un lungo in frenata, per fortuna senza nessuna conseguenza.

Bruttissimo incidente per la Caterham di Ericosson, che perde il controllo della monoposto mandandola in frantumi. Per fortuna nessuna conseguenza per il pilota. Entra in pista la Safety Car. Mentre le monoposto sono accodate dietro alla Safety Car Grosjean perde clamorosamente il controllo della sua Lotus, va ad impattare contro le barriere e dice addio alla sua corsa. Tutti i piloti hanno approfittato della Safety Car per entrare ai box e montare gomme soft da asciutto. Si mischiano le posizioni. 

Ore 14:00

All'Hungaroring ha appena smesso di piovere in maniera abbondante. La pista è molto bagnata e tutte le monoposto partono con gomme intermedie. Intanto la Toro Rosso di Kvyat rimane ferma sulla griglia per problemi tecnici e non riesce ad effettuare il giro di ricognizione.

Rosberg non parte benissimo ma riesce a mantenere la prima posizione, intanto Bottas con la Williams è scatenato sul bagnato e guadagna la seconda posizione ai danni di Vettel. Il campione del mondo inizialmente viene anche superato da Alonso e finisce quarto, ma dopo poco si riprende la terza posizione. Intanto Hamilton, partito ultimo dai box, fa un dritto in frenata e danneggia l'ala anteriore: rimonta ancora più difficile.

In prima posizione troviamo quindi Rosberg, seguito da Bottas, poi Vettel, Alonso, Button, Ricciardo, Hulkenberg, Massa, Vergne e Perez. Raikkonen 13°.

Segui il GP di Ungheria 2014 in diretta dall'Hungaroring a Budapest con aggiornamenti costanti minuto per minuto. Semaforo verde alle ore 14:00.

La classifica al termine del GP di Ungheria 2014

1 3 Daniel Ricciardo Red Bull Racing-Renault

2 14 Fernando Alonso Ferrari +5.2 sec
3 44 Lewis Hamilton Mercedes +5.8 sec
4 6 Nico Rosberg Mercedes +6.3 sec
5 19 Felipe Massa Williams-Mercedes +29.8 sec
6 7 Kimi Räikkönen Ferrari +31.4 sec
7 1 Sebastian Vettel Red Bull Racing-Renault +40.9 sec
8 77 Valtteri Bottas Williams-Mercedes +41.3 sec
9 25 Jean-Eric Vergne STR-Renault +58.5 sec
10 22 Jenson Button McLaren-Mercedes +67.2 sec
11 99 Adrian Sutil Sauber-Ferrari +68.1 sec
12 20 Kevin Magnussen McLaren-Mercedes +78.4 sec
13 13 Pastor Maldonado Lotus-Renault +84.0 sec
14 26 Daniil Kvyat STR-Renault +1 giro
15 17 Jules Bianchi Marussia-Ferrari +1 giro
16 4 Max Chilton Marussia-Ferrari +1 giro
Ritirato Esteban Gutierrez Sauber-Ferrari 
Ritirato Kamui Kobayashi Caterham-Renault 
Ritirato Sergio Perez Force India-Mercedes
Ritirato Nico Hulkenberg Force India-Mercedes 
Ritirato Romain Grosjean Lotus-Renault 
Ritirato Marcus Ericsson Caterham-Renault