Formula 1: ufficiale, Pierre Gasly resterà in Alpha Tauri nel 2021

Pierre Gasly sarà un pilota dell'Alpha Tauri anche per la stagione 2021 di Formula 1. La conferma è arrivata dallo stesso Gasly sui propri canali social. «Un podio e una vittoria hanno fatto sì che continui con i miei ragazzi in Alpha Tauri. Darò il meglio per regalare ulteriori successi al team. Un altro anno in bianco!», ha scritto Gasly. Con una promessa ben chiara: "Il meglio deve ancora venire". Gasly nella scuderia di Faenza è risorto dalle proprie ceneri dopo la brutale retrocessione dalla Red Bull a metà stagione lo scorso anno. 

Nel team nato dalle ceneri della Minardi e ancora molto italiano, Gasly, che è diventato italiano di adozione dopo aver comprato casa a Milano, è rifiorito. Portando la ex Toro Rosso sul gradino più alto del podio a Monza, dopo un digiuno durato 12 anni. Nel 2008, sempre a Monza, a trionfare era stato un giovanissimo Sebastian Vettel. Ma la vittoria di Monza è stata il culmine di una stagione convincente, con risultati decisamente positivi, ultimo dei quali il quinto posto a Portimao. Tanto da far pensare ad un possibile ritorno alla Red Bull. 

Così non è stato, e probabilmente è un bene per Gasly. Perché il francese avrà modo di forgiarsi ulteriormente in un ambiente a lui congeniale, senza scontrarsi contro Max Verstappen, che sarebbe metro di paragone molto scomodo per buona parte della griglia, piloti esperti compresi. Figuriamoci per un giovane all'inizio della sua carriera, che nei prossimi anni potrebbe trovare spazio fuori dalla galassia della Red Bull. Magari nella futura Alpine, dove prima o poi il grande Fernando Alonso lascerà spazio alle nuove leve. E dove Esteban Ocon non sta convincendo, sia in termini di risultati che di atteggiamento. 

Accanto a Pierre in Alpha Tauri, secondo le ultime indiscrezioni, dovrebbe essere presto ufficializzato Yuki Tsunoda. Giovane in orbita Honda, il giapponese non ha perso il treno giusto pur con il ritiro della casa nipponica dalla F1 a fine 2021. A breve conseguirà la superlicenza, il che lo separa dal resto della ciurma del vivaio. Improbabile, invece, che Alexander Albon venga retrocesso in Alpha Tauri. Per lui, nel caso molto probabile in cui non venisse confermato in Red Bull, il rischio concretissimo è quello di non trovare collocazione sullo schieramento per il prossimo anno.