Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
Il piccolo giapponese, dal viso simpatico e dalla folta chioma, sta deludendo le attese. Partito a razzo con tante ambizioni, ha pasticciato un po' qua e un po' la, col risultato che quella che era una bella promessa dell'automobilismo nipponico, rischia di diventare l'ennesimo bluff a mandorla.
Per farlo rientrare nei ranghi Franz Tost, team manager Alpha Tauri, ha trovato una soluzione: farlo diventare... romagnolo! "Gli abbiamo fatto un regalo mica da poco - dice il manager austriaco - finora ha vissuto in Inghilterra, clima freddo, giornate uggiose. Portandolo in Italia gli abbiamo regalato una nazione fatta di gente allegra, di buon cibo, di un clima migliore, vicini al mare e sopratutto vicino alla squadra. Per cui non può lamentarsi affatto di questa scelta".
Tsunoda aveva rivelato di essersi trasferito a Faenza prima del GP di Montecarlo e di ambientarsi al nuovo clima. Continua Tost: "Ha commesso degli errori, ha molto da imparare e farlo stando vicino alla squadra è il modo migliore per evitarlo. L'idea è stata mia, gli ho imposto un programma molto serrato: al mattino alle 9 in palestra fino alle 10, poi 10,30 in sede a parlare coi tecnici, imparare quello che serve del lavoro degli ingegneri e suo. Poi a scuola di inglese (e magari qualcuno gli insegni anche il romagnolo, ndr...) poi ancora palestra per un paio d'ore, cena e a letto. Fine della giornata".
Potrebbe sembrare un programma rigido e una anteprima, se non fosse che a Faenza sono abituati a questo genere di cose. Infatti, fin dai tempi di Alonso alla Minardi c'era la consuetudine di far abitare vicino al team il pilota. Fernando ospitava anche i suoi meccanici e cucinava pure. Sebastian Vettel addirittura era pure più rigido nella sua formazione. Anche lui ospitava i meccanici a casa e cucinava (male, secondo i meccanici, Alonso era più bravo ai fornelli) ma chi fumava lo sbatteva fuori sul balcone anche se fosse stato inverno rigido!
Cambia il nome, da Minardi a Toro Rosso ad Alpha Tauri, ma la formazione romagnola rimane la base per i giovani piloti. Adesso tocca a Tsunoda e visto il tipo vivace, siamo sicuri che non si lamenterà affatto della scelta...