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La Ferrari a Montecarlo è stata costretta ad eliminare la piccola ala ad "L" posta sopra gli specchietti, ancorati all'halo. Questo perché è stato ritenuto un elemento aerodinamico, in grado di influenzare l'ala posteriore.
La Red Bull, però, sfrutta uno specchietto retrovisore che funge effettivamente da elemento aerodinamico. La soluzione della Red Bull presenta due elementi che la sorreggono, uno ancorato al telaio e l'altro alle pance.
Se ci deve essere un solo elemento che fissa lo specchietto, allora anche il secondo elemento Red Bull funge da componente aerodinamico, perchè incanala e indirizza aria verso l’interno delle bocche dei radiatori e lungo le fiancate.
Disegno: Gabriele Pirovano