Formula 1: sparisce Force India, torna il nome Brabham?

Formula 1: sparisce Force India, torna il nome Brabham?
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Visti i guai del patron Vijay Mallya, la Force India sembrerebbe pronta a cambiare nome. Una delle ipotesi vedrebbe anche lo zampino di un certo Bernie Ecclestone...
24 giugno 2017

La presenza di Bernie Ecclestone ai GP comincia ad essere una costante anche se lo stesso boss aveva smentito di venire in pista con la nuova proprietà di Liberty Media. La sua presenza, però, è stata associata a un cambio di nome da parte della Force India. Si sa da tempo che il proprietario, il magnate indiano Vijay Mallya, sia in cattive acque, con un arresto e poi rilascio su cauzione per presunte frodi ed evasioni fiscali in India.

In attesa che venga definito il quadro giuridico, il business F.1 comincia ad andare stretto al team, visto che pochi sponsor vorrebbero abbinarsi a una squadra di proprietà di un possibile carcerato (nel caso di condanna ai vari processi) e nel dubbio preferiscono stare a guardare. Ma la Force India oggi è una splendida squadra con un potenziale tecnico di primo piano, un contratto con la Mercedes invidiabile, una raccolta punti e premi FOM che la mette come miglior squadra in quanto ad efficienza fra spese e incassi.

A questo punto si è sparsa la voce che Ecclestone, proprietario del marchio Brabham, sia interessato a rilevare la squadra e a ribattezzarla. Si eviterebbero imbarazzi con la vecchia proprietà, si manterrebbe una squadra in pista e poi Bernie avrebbe un modo per essere informato su cosa bolle in pentola con i nuovi proprietari della F.1.

Si parla però anche di un undicesimo team, un fantomatico gruppo cinese con capitali intenzionato a entrare in lizza dal 2019, viste le premesse e per come sono andate le avventure precedenti in F.1 di alcuni nuovi competitor, forse meglio andare coi piedi di piombo prima di fare danni..

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