Formula 1 Silverstone 2014: Hamilton vince il GP d'Inghilterra

Formula 1 Silverstone 2014: Hamilton vince il GP d'Inghilterra
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Lewis Hamilton vince il GP di Formula 1 di Silverstone davanti a Bottas e Ricciardo. Ritiro, con conseguente riapertura del mondiale, per Rosberg. 6° Alonso alle spalle di un Vettel inferocito
6 luglio 2014

Ore 16:30: Lewis Hamilton taglia il traguardo del GP d'Inghilterra in prima posizione davanti a Bottas e a Ricciardo. 5° Vettel e 6° Alonso dopo una grande rimonta. Gara no per il leader del mondiale Nico Rosberg, che ha dovuto fare i conti con una rottura del cambio.

 

Ore 16:25: Grande prova di forza per Vettel che vuole dimostrare di esserci ancora togliendo la quinta posizione ad Alonso. Tutto ancora invariato davanti, con la Mercedes di Hamilton in testa davanti a Bottas e Ricciardo, con Button che tenta di agguantare la Red Bull dell'australiano. Costretto al ritiro Maldonado al 51° giro. Bandiera gialla a una turnata dal termine per la Lotus fuori dalla pista.

 

Ore 16:15: E' ancora grande lotta tra Vettel e Alonso al 43° giro, con il tedesco della Red Bull che tenta il tutto e per tutto per scavalcare la Ferrari. Hamilton, Bottas e Ricciardo intanto dominano ancora virtualmente il podio. Nuovo duello tra l'asturiano e il pilota teutonico al 48° giro, con un attacco che permette alla Red Bull di strappare alla Ferrari la quinta posizione dopo un intenso duello.

 

Ore 16:05: Ancora lotta tra Alonso e Vettel al 38° giro, ma lo spagnolo riesce a mantenere la quinta posizione costringendo il tedesco alla frenata, ma il quattro volte Campione del Mondo non molla rimanendo a ridosso dell'asturiano. A 12 giri dalla fine il grande spettacolo è la lotta per il 5° piazzamento, mentre al 41° giro effettua una sosta ai box il leader della gara Lewis Hamilton mentre amministrava la corsa con circa 40 secondi di vantaggio.

 

Ore 15:55: Colpo di scena al 29° giro. Rosberg manifesta problemi ed Hamilton lo passa. La W05 del tedesco è bloccata in sesta marcia. Gara finita per il leader del mondiale, che lascia la sua vettura nell'erba. Bandiera gialla al 30° giro. Non demorde però il pilota della Mercedes, che toglie e rimette il volante per resettare il sistema, ma deve poi arrendersi all'evidenza e abbandonare la vettura al 31° giro. Pit stop al 32° giro per Bottas, che rientra in terza posizione alle spalle di Vettel (2°) ed Hamilton (1°). 5° Button, 6° Alonso. Seconda posizione al 34° giro per la Williams di Bottas mentre Vettel rientra ai box e rientra al 34° giro davanti ad Alonso che incalza e tenta l'attacco cercando al contempo di difendersi da Magnussen. Attacco portato a segno dall'asturiano con molta cattiveria ai danni del Campione del Mondo in carica. Quinta posizione per la Ferrari che cerca ra la seconda rimonta della giornata.

 

Ore 15:45: Hamilton effettua il pit stop al 25° giro, ma viene penalizzato da una sosta che va un po' lungo per un problema nel montaggio della gomma posteriore sinistra. Vettel intanto agguerrito su Magnussen; l'attacco vale al tedesco la sesta posizione alle spalle di Alonso, che rientra al 26° giro, mentre i meccanici dovranno aspettare 5 secondi per poter mettere le mani sulla F 14 T. Hamilton, con gomma dura, più veloce del suo compagno di squadra. 9° Alonso dopo l'uscita dai box. Attacco dello spagnolo su Hulkenberg al 28° giro, che porta così la Ferrari in ottava posizione.

 

Ore 15:35: Al 20° giro Alonso si dimostra combattivo nei confronti di Jenson Button. Fernando vuole la quarta posizione dopo una rimonta furiosa. Intanto dai box segnalano problemi al cambio per la Mercedes di Rosberg.

 

Ore 15:25: Bottas all'attacco su Magnussen al 14° giro per la quarta posizione. Rosberg, Hamilton e Button ancora in testa alla corsa. Alonso 6° alle spalle di Magnussen, ma l'asturiano della Ferrari dovrà fare i conti con una penalizzazione di 5 secondi. Zona DRS al 15° giro per l'unica Rossa rimastta in pista, che a questo punto cercherà di concretizzare l'attacco ai danni della McLaren. Molto buoni intanto i tempi di Vettel. Riesce al 16° giro l'attacco di Alonso su Magnussen. Pit stop per Ricciardo, che rientra alle spalle di Vettel (7°). Bottas ferocissimo su Button conquista la terza posizione al 17° giro. Giro veloce per Hamilton, mentre Ricciardo attacca Sutil per la nona posizione al 18° giro.

 

Ore 15:15: Dopo aver conquistato l'8° piazzamento, lo spagnolo della Ferrari - sotto investigazione per la posizione di partenza al 1° via - si mette alla caccia di Hulkenberg con un attacco che riesce all'8° giro e che vale allo spagnolo la settima posizione. Ricciardo combattivo nei confronti della Force India che lo precede. L'australiano vuole l'ottava posizione di Hulkenberg e la ottiene al 10° giro puntando così gli scarichi della F 14 T.  In testa alla gara ancora Rosberg, con Hamilton alle sue spalle a più di 5 secondi, contatto tra Maldonado e Gutierrez e bandiera gialla. Pit stop all'11° giro per Vettel, che rienytra davanti alla Marussia.

 

Ore 15:05: Ripartiti. Rosberg al comando. Alle sue spalle Button ed Hamilton. Battaglia tra l'inglese della Mercedes e il pilota della McLaren. Attacco di Hamilton sulla vettura di Woking. Il tedesco è nel mirino del britannico. Alonso già decimo mentre punta Kvyat per conquistare il nono piazzamento. Combattivo lo spagnolo della Rossa, che al 6° giro passa la Toro Rosso e si mette all'inseguimento di Daniel Ricciardo. Grande attacco dell'asturiano al 7° giro ai danni della Red Bull dell'australiano. 8° al momento il ferrarista.

 

Ore 14:50: Confermata la ri-partenza alle spalle della Safety Car. Escoriazioni alla gamba e alla caviglia sinistra per il finlandese della Ferrari. Nuovo start previsto per le 15:05 italiane.

 

Ore 14:34: Ancora nessuna novità in merito alla ripartenza del Gran Premio di Silverstone. Ancora sconosciute le condizioni di Raikkonen che è stato portato al centro medico in seguito al violento impatto causato, probabilmente, da una rottura della sospensione. 

 

Ore 14:00: Ha preso il via dal circuito di Silverstone il Gran Premio di Formula 1 d'Inghilterra, la cui pole position è stata conquistata da Nico Rosberg. Alle sue spalle Vettel e Button. 6° Hamilton. Solo diciannovesima e ventesima le Ferrari di Alonso e Raikkonen. Partito bene Rosberg. Ottimo via anche per Button e Magnussen. Brutto via per Vettel, mentre Raikkonen impatta prima contro il muro (forse per una rottura alla sospensione) e poi con la Williams di Felipe Massa (con quest'ultimo che riparte e cerca di rientrare ai box). Bandiera gialla al 1° giro. Bandiera rossa subito dopo alla gialla mentre Raikkonen che zoppica. Prevista la ripartenza.

La classifica della gara:

1-Lewis-Hamilton-Mercedes

2-Valtteri-Bottas-Williams-+30.1-secondi
3-Daniel-Ricciardo-Red-Bull-+46.4-secondi
4-Jenson-Button-McLaren-+47.3-secondi
5-Sebastian-Vettel-Red-Bull-+53.8-secondi
6-Fernando-Alonso-Ferrari-+59.9-secondi
7-Kevin-Magnussen-McLaren-+62.5-secondi
8-Nico-Hulkenberg-Force-India-+88.6-secondi
9-Daniil-Kvyat-STR-+89.3-secondi
10-Jean-Eric-Vergne-STR-+1-giro
11-Sergio-Perez-Force-India-+1-giro
12-Romain-Grosjean-Lotus-+1-giro
13-Adrian-Sutil-Sauber-+1-giro
14-Jules-Bianchi-Marussia-+1-giro
15-Kamui-Kobayashi-Caterham-+2-giri
16-Max-Chilton-Marussia-+2-giri
17-Pastor-Maldonado-Lotus-+3-giri
18-Nico-Rosberg-Mercedes-ritirato
19-Marcus-Ericsson-Caterham-ritirato
20-Esteban-Gutierrez-Sauber-ritirato
21-Felipe-Massa-Williams-ritirato
22-Kimi-Räikkönen-Ferrari-ritirato

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