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L’Autodromo Jose Carlos Pace, intitolato così in onore del vincitore della gara 1975, ma conosciuto ai tifosi come Circuito di Interlagos, estenderà la sua presenza nel calendario di Formula 1 fino al 2030. I suoi 4,3 km e 15 curve fanno emozionare i piloti di tutto il mondo da ben 40 anni, anche se questa sarà la cinquantesima edizione del Gran Premio di San Paolo.
L’atmosfera di Interlagos, con le iconiche “esse” di Senna , ha fatto da sfondo a molteplici eventi storici della storia della Formula 1, tra cui la vittoria di Ayrton Senna davanti al suo pubblico nel 1991 e l’ultimo mondiale piloti vinto dalla Ferrari nel 2007 con Kimi Raikkonen; oltre al primo titolo di Lewis Hamilton, conquistato il 2 novembre 2008, e della lotta sua lotta con Max Verstappen nel 2021. La scorsa edizione del Gran Premio del Brasile ha registrato la presenza di 235mila fan, che hanno potuto assistere alla primissima vittoria in Formula 1 di George Russell dopo una splendida battaglia avuta con il compagno di squadra della Mercedes, Lewis Hamilton, diventato cittadino onorario, e la pole position nella Sprint di Kevin Magnussen con la sua Haas.
La Formula 1 ha deciso di rinnovare per altri cinque anni l’appuntamento di San Paolo dopo i recenti investimenti voluti dell'amministrazione del sindaco Nunes; l’obiettivo è quello di trasformare il tracciato di Interlagos in un luogo che possa ospitare anche altri eventi di intrattenimento, come i concerti musicali. Il promotore del Gran Premio rimane MC Brazil Motorsport, sostenuto da Mubadala, che vuole, oltre a migliorare l’esperienza dei fan, aumentare l’attenzione agli aspetti ambientale, sociali e di governance. Infatti, è stata finanziata un’iniziativa che ha permesso a 100 donne, provenienti da background vulnerabili, di diventare meccanici qualificati, che hanno ricevuto nella giornata di ieri il diploma in una speciale cerimonia proprio presso il circuito.