Formula 1, Sainz: "A Monaco non ero contento del podio"

Formula 1, Sainz: "A Monaco non ero contento del podio"
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Carlos Sainz in conferenza stampa ha dichiarato che soltanto a casa ha iniziato ad essere contento per il primo podio con la Ferrari, mentre Charles Leclerc è convinto che a Baku la SF21 non sarà competitiva come a Monaco
3 giugno 2021

Nella conferenza stampa Fia, Carlos Sainz e Charles Leclerc sono tornati a commentare il Gran Premio di Monaco, ed esprimere le loro aspettative in vista della sesta prova del mondiale. Infatti la Ferrari come hanno dichiarato Mattia Binotto e Laurent Mekies negli scorsi giorni, teme di non poter lottare con Red Bull e Mercedes come a Monaco, e che dovrà difendersi nelle prossime gare.

Sainz ha confermato che a Montecarlo non è riuscito a godersi il primo podio con la Rossa, perchè era convinto che senza l'interruzione delle qualifiche poteva vincere. “All’inizio, in particolare la domenica, non mi sono divertito molto non sono riuscito a divertirmi quanto avrei dovuto, probabilmente. Ero ancora piuttosto arrabbiato per sabato e mi dispiaceva ancora di non poter essere stato almeno in prima fila in quella qualifica a causa di quello che era successo e delle circostanze”

Lo spagnolo poi ha rivelato che una volta tornato a casa, ha cambiato idea. “Mi sentivo ancora come se il secondo posto non fosse abbastanza per il ritmo che avevamo quel fine settimana. Ma è stato comunque un sollievo ottenere almeno il podio finire secondo e dare alla squadra un buon risultato. Poi, con il passare dei giorni, ho iniziato a riflettere un po’ di più su quel risultato e ho iniziato ad essere maggiormente orgoglioso e felice del weekend in generale”.

Infine Sainz anche se vuole aspettare le FP1 e FP2, prevede un week end completamente diverso da quello del Principato per la Ferrari"Baku è una pista molto diversa da Montecarlo, amo i circuiti cittadini, ma direi che Baku è sempre stata la più difficile per me. Per quanto è insidiosa, è difficile trovare i punti di staccata. Vedremo quali saranno le sensazioni dopo le prove libere.  Al tempo stesso, se riusciremo a far lavorare bene la macchina nelle curve lente come fatto a Monaco, potremo essere competitivi su un livello dignitoso. Nulla che si avvicini a quanto fatto a Monaco, perché resa un'eccezione, però proveremo a fare buoni punti e continuare a migliorare come squadra".

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Stesso giudizio di Charles Leclerc, il quale ritiene che la Ferrari difficilmente si confermerà sui livelli di Montecarlo, ma il suo obiettivo deve essere quello di battere la McLaren"Dobbiamo essere realisti dopo Monaco, qui non lotteremo per vincere. McLaren sento sarà molto competitiva ed è la nostra principale avversaria per il momento. Dobbiamo concentrarci su noi stessi, massimizzare tutto quel che potremo e speriamo di arrivare davanti alla McLaren".

Il monegasco cerca di porre un freno alle aspettative sulla Ferrari dopo Monaco, affermando che la strada per lottare su tutte le piste con Red Bull e Mercedes è ancora lunga. "A Monaco è  stato incredibile trovarci in quella posizione, è stato positivo per la motivazione del team, per Carlos e il suoi primo podio con la Ferrari. Siamo in una fase positiva, ma non dobbiamo farci trasportare eccessivamente perché poi è facile restare delusi con un quinto o quarto posto, che per noi qui avrebbe dell'incredibile. C'è ancora molta strada perché torniamo a essere regolarmente in lotta per vincere, ma se lotteremo così arriveremo".

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