Formula 1, Russell e Hamilton Venerdì condizionato dal porpoising

Formula 1, Russell e Hamilton Venerdì condizionato dal porpoising
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George Russell e Lewis Hamilton sono delusi da una Mercedes lontana da Ferrari e Red Bull anche a Baku, ed in difficoltà a causa del porpoising nelle FP1 e FP2 come a Monaco
10 giugno 2022

Intervistato al termine delle prime due sessioni di prove libere, George Russell nonostante sia stato nelle FP2 nuovamente il miglior pilota della Mercedes, non ha nascosto la sua delusione per una W13 che come a Monaco è stata lontana dai livelli della Spagna, ed ha sofferto per tutta la giornata il porpoising in rettilineo.

"Non siamo competitivi come vorremmo. E’ una pista difficile per le gomme, ci sono piloti che hanno centrato il giro migliore alla fine del run, mentre Ferrari e Red Bull sembrano in grado di andare subito forte. Al momento hanno una vettura decisamente più veloce della nostra e stiamo facendo il possibile per recuperare. Gli pneumatici comunque sono solo il 50% del problema, il resto è da individuare nella prestazione della macchina". 

L'inglese critica la rivoluzione regolamentare. "Con le auto adesso così vicine al suolo, nelle curve ad alta velocità tocchiamo completamente il fondo, è così per tutti, non è molto comodo: non so cosa riserverà il futuro per questa generazione di vetture, ma non possiamo correre così per i prossimi quattro anni, quindi sarà necessario parlarne perché siamo tutti sulla stessa barca”.

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Ancora più in crisi per il porpoising Lewis Hamilton che dopo il sesto tempo nelle FP1, ha chiuso la seconda sessione dodicesimo, e lontano dal crono fatto segnare dal compagno di squadra.

“I rimbalzi sono stati la cosa più difficile oggi sono un po’ dolorante, anche perché stiamo toccando delle velocità notevoli alla fine del rettilineo, lì dove si rimbalza molto. Abbiamo provato qualcosa di sperimentale sulla mia macchina e non è stato un granché ad essere onesti. Le gomme sembrano andate bene, ma non saprei indicare dove sia il ritardo di 1.6 secondi".

Il sette volte campione del mondo afferma che la Mercedes ha le stesse difficoltà sugli avvallamenti di Baku che ha avuto a Monaco. "Stiamo affrontando gli stessi problemi dell’ultima gara, ma probabilmente domani torneremo al set up originale. Non so dire quale sia l’area specifica che ci sta facendo perdere 1,3 o 1,6 secondi rispetto ai primi, ma sembra che possa essere la maggior parte sia sul rettilineo. Stasera dovremo abbassare la testa e trovare delle soluzioni”.

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