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La prima giornata di test collettivi di Formula 1 in Bahrain ha confermato quanto visto in gara sino ad ora: le Mercedes sono le auto da battere. E' infatti stato Nico Rosberg a dominare il day 1 nella giornata di ieri sul tracciato di Sakir, compiendo un totale di 121 giri e fermando il cronometro su un tempo di 1'35"697.
Alle spalle del tedesco, che ha collaudato uno step evolutivo del propulsore PU106, troviamo la Force India di Nico Hulkenberg, che con un totale di 69 giri all'attivo firma un miglior tempo di 1'36”064, precedendo così la Ferrari di Fernando Alonso.
L'asturiano ha fatto percorrere alla F 14 T 69 giri del tracciato mediorientale, fermando il cronometro su un tempo di 1'36”626, riducendo così il distacco dalla Mercedes ad un totale di 929 millesimi dai 2”4 presi in gara.
La Scuderia di Maranello ha collaudato delle nuove configurazioni dell'elettronica e dell'aerodinamica, ed ha inoltre testato inedite soluzioni relative all'assetto.
Alle spalle della Rossa la McLaren di Kevin Magnussen, che ha percorso 102 giri del tracciato arabo con un best chrono pari a 1'36”634 e che ha collaudato una inedita sospensione. Dietro a lui, in quinta posizione con un tempo di 1'37”305 e 28 giri all'attivo, la Williams di Valtteri Bottas, che ha effettuato una serie di test aerodinamici.
Sesto piazzamento per la Marussia di Max Chilton, che ha percorso 60 giri del circuito del Bahrain fermando il cronometro in 1'37”678 ponendosi così davanti alla Red Bull di Daniel Ricciardo, che con 91 giri all'attivo chiude la prima giornata con un miglior tempo di 1'38”326 collaudando peraltro alcune modifiche al propulsore.
8° piazzamento per la Sauber di Sirotkin (76 giri e 1'39”023) che ha effettuato dei test aerodinamici. Chiudono la top ten la Caterham di Frijns (63 giri e un tempo di 1'40”027) e la Lotus di Maldonado (16 giri e un best chrono di 1'40”183).