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La Formula 1, dopo la turbolenta giornata di ieri, ha annunciato oggi che il Gran Premio del Giappone ha firmato un contratto quinquennale, che permetterà al tracciato di Suzuka di rimanere nel contratto della massima categoria fino al 2029 incluso. La conformazione della pista è una delle più amate non solo dai tifosi, ma anche dai piloti. Le iconiche curve da S, per non parlare della 130R, hanno fissato Suzuka nell’olimpo dei tracciati della F1. Proprio, infatti, sono stati assegnati ben dodici campionati piloti, l’ultimo in calendario quello del 2022, quando Max Verstappen ha siglato il suo secondo titolo consecutivo in carriera. Quest'anno, nel 2023, invece, è stata la Red Bull a festeggiare la vittoria del Campionato Costruttori, proprio a casa della Honda.
La novità a partire già da questa stagione è che il Gran Premio di Suzuka non sarà più disputato nel mese di settembre/ottobre, ma ad aprile, tra gli appuntamenti in Giappone e Cina. Chiaro è lo sforzo della Formula 1 di rendere il più ottimale possibile il suo calendario, avvicinandosi sempre di più all’obiettivo di emissioni zero entro il 2030. Spostando la gara giapponese andranno così ridotte le distanze percorse dai trasporti in tutto il globo che la categoria attraversa tutto il mondo. I numeri dello scorso anno, parliamo di 222.000 appassionati nel corso del weekend, confermano l’amore dei giapponesi nei confronti del motorsport, F1 in primis. Il tutto è stato anche combinato con il primo F1 Fan Festival che si è svolto nel cuore di Tokyo con la presenza di 20.000 persone, Max Verstappen, Sergio Perez, Esteban Ocon e Yuki Tsunoda, eroe locale.
“Suzuka è un circuito speciale, quindi sono felice che la Formula 1 continuerà a correre lì almeno fino al 2029” ha commentato l’annuncio Stefano Domenicali, Presidente e CEO della F1. “Mentre ci prepariamo a tornare in Giappone prima del solito questa stagione, vorrei esprimere la mia gratitudine al promotore e al team di Honda MobilityLand per il sostegno al nostro impegno cero una maggiore razionalizzazione del calendario, cercando di rendere lo sport più sostenibile. I nostri fan in Giappone abbracciano la Formula 1 con una passione unica e non vediamo l’ora di lavorare con il promotore per offrire loro un’esperienza che meritano per gli anni a venire”.
“Sono lieto che potremo continuare ad ospitare il Gran Premio del Giappone di Formula 1 presso il Circuito di Suzuka anche dal 2025 in avanti” ha aggiunto Tsuyoshi Saito, Presidente e Direttore Rappresentante di Honda MobilityLand Corporation. “Desidero esprimere la nostra sincera gratitudine al signor Stefano Domenicali e agli altri membri della Formula 1. Abbiamo l’obiettivo di creare un futuro sostenibile e attualmente ci stiamo preparando per accogliere molti fan al Gran Premio del Giappone di Formula 1 del 2024 in aprile, la prima volta che l’evento si terrà in primavera. Continueremo a collaborare con le comunità locali e le agenzie governative, compresa la prefettura di Mie e la città di Suzuka, affinché Suzuka possa continuare ad essere amata dai fan di tutto il mondo e contribuire alla prosperità della cultura e dello sviluppo industriale del motorsport”.