Formula 1: questo è il mondiale dei ribaltoni

Formula 1: questo è il mondiale dei ribaltoni
Pubblicità
La Mercedes ha sovvertito le previsioni della viglia, cogliendo una doppietta nelle qualifiche in Messico. È l'ennesimo colpo di scena di un mondiale in cui le sorprese sono sempre dietro l'angolo
6 novembre 2021

La Mercedes godeva dei favori del pronostico ad Austin, ma alla fine a prevalere sono stati Max Verstappen e la Red Bull. Per contro, la scuderia di Milton Keynes, vista da tutti come favorita della vigilia in Messico, ha incassato una doppietta della Stella a tre punte nelle qualifiche all’Autodromo Hermanos Rodriguez. Stiamo vivendo un vero e proprio mondiale dei ribaltoni, con i valori in campo ipotizzati alla vigilia spesso sovvertiti, a tutto vantaggio dell’imprevedibilità, e, di conseguenza, dello spettacolo.

Il motivo per cui è così difficile azzeccare le previsioni della vigilia è molto semplice: Mercedes e Red Bull sono vicinissime. Tanto da poter ribaltare le sorti di weekend che sembrano già scritti grazie ad un guizzo nell’assetto, nella strategia, o persino nelle condizioni della pista. In Messico il tracciato si è presentato polveroso ieri, si è rivelato scivoloso nella mattinata di oggi e ha, così facendo, complicato sia le valutazioni di chi osserva dall’esterno che di chi prende le decisioni che contano all’interno dei team.

La sensazione è che la Mercedes abbia beneficiato in maniera significativa della notevole evoluzione della pista durante le qualifiche. Forse anche in abbinamento a un setup aggressivo, la Stella a tre punte ha prima convinto con le medie, come spesso accade in qualifica. Ma ha anche fatto la differenza con le più ostiche soft, siglando una doppietta che alimenta quelle speranze mondiali che parevano affievolite, visto il loro approcciarsi quasi con il fare da sconfitti in partenza alla gara in Messico, un tracciato su cui la Red Bull ha sempre fatto bene e su cui ci si aspettava che il trend prestazionale positivo mostrato dalla Mercedes nelle ultime gare finisse.

La Mercedes può essersi nascosta fino a questo punto? Se così fosse, si tratterebbe di un’interpretazione da premio Oscar. È più probabile, però, che abbia azzeccato in zona Cesarini l’assetto migliore per delle condizioni in divenire. In un mondiale combattuto come questo, anche le minuzie possono fare la differenza. Domani, però, è un altro giorno. Verstappen scatterà dal lato pulito dalla pista, e potrà sfruttare la scia di Bottas per cercare l’attacco su Hamilton, al via dalla parte sporca del tracciato. Non è difficile prevedere scintille. E colpi di scena, di cui stiamo facendo una scorpacciata quest’anno. Ma si sa, l'appetito vien mangiando. 

Naviga su Automoto.it senza pubblicità
1 euro al mese
Pubblicità