Formula 1. Per quanto tempo Lewis Hamilton è disposto ad aspettare la Mercedes?

Formula 1. Per quanto tempo Lewis Hamilton è disposto ad aspettare la Mercedes?
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La Mercedes al momento non può soddisfare la voglia di vittoria di Lewis Hamilton. Ma quanto è disposto ad aspettare?
28 agosto 2023

Come vive un sette volte campione del mondo di Formula 1 come Lewis Hamilton il fatto di non poter cogliere vittorie in questo momento della sua carriera? Viene inevitabile chiederselo. Così come è naturale domandarsi quanto sia disposto ad aspettare per ritrovare una Mercedes capace di battersi regolarmente per il successo. Lewis a gennaio compirà 39 anni, dopotutto. E ancora oggi non è arrivato l’annuncio del rinnovo del contratto, sebbene Toto Wolff a Spa prima della pausa estiva abbia parlato di mera formalità.

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“Ci sono sempre aree in cui possiamo migliorare”, ha riflettuto Hamilton durante un incontro riservato alla stampa presente a Zandvoort cui ha partecipato anche Automoto.it. “Stiamo cercando di lavorare costantemente dietro le quinte per migliorare, anche dal punto di vista della comunicazione con i vari reparti, e andando ad approfondire alcuni aspetti, come il bouncing o delle caratteristiche della monoposto. Ho avuto più tempo per focalizzarmi su questo insieme al team e mi sono messo a completa disposizione per la vettura del prossimo anno”. Ma la motivazione a continuare per Hamilton viene anche da altre fonti, come il film sulla F1 cui sta lavorando con Apple. Un progetto, questo, che Lewis considera “stimolante”.

Hamilton, comunque, ha tenuto a sottolineare il progresso della Mercedes nella stagione 2023. “Credo che essere risaliti al secondo posto del mondiale costruttori sia un grande traguardo, la cui importanza è stata sottovalutata da molti. Sono molto orgoglioso del team e dei progressi che abbiamo compiuto con la nostra vettura. Siamo passati da una monoposto che restituiva sensazioni molto simili a quella dello scorso anno ad avere una vettura assai diversa, grazie alle varie modifiche apportate”.

“Ci sono degli altri piccoli accorgimenti che introdurremo nelle prossime gare, e abbiamo portato alcuni upgrade anche qui. Anche il più piccolo miglioramento fa la differenza, e sono molto grato a chi lavora in fabbrica per aver continuato i propri sforzi anche nei momenti più difficili”. Questo per centrare un obiettivo che Hamilton considera fattibile: “Crediamo che torneremo a vincere, è solo questione di continuare a lavorare”.

“Tenendo conto dei progressi della McLaren e dell’exploit di Aston Martin a inizio stagione, per noi essere secondi nel mondiale è fantastico. Il mio obiettivo è mantenere questa posizione nel mondiale costruttori e ottenerla anche nel mondiale piloti”. Obiettivi chiari per Lewis, che sembra non aver perso la fame di successi nonostante la scorpacciata risalente agli anni d’oro della Mercedes.

Ora a dominare è la Red Bull, e Hamilton si auspica di poter dare del filo da torcere presto a Verstappen. “Speriamo di poter dare loro battaglia a un certo punto, sia che si tratti di questo weekend che altrove. E se ci dovessero essere errori o pasticci saremmo pronti ad approfittarne. Max non ha commesso sbagli, e anche il team ne ha commessi pochi. Potrebbe vincere tutto, ma magari verso la fine dell’anno ci avvicineremo di più”. Solo il tempo ci dirà se le ambizioni di Hamilton si concretizzeranno.

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