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George Russell al termine delle qualifiche ha commentato l'undicesima posizione ad Imola, in cui la Mercedes non ha fatto passi in avanti e ridotto il gap da Red Bull e Ferrari, ma la W13 oltre a continuare a soffrire di porpoising non è stata competitiva come nelle FP1 sul bagnato.
“Abbiamo lottato per arrivare alla giusta temperatura degli pneumatici nelle prime gare ed apparentemente riusciamo a fare un salto di qualità nel corso del secondo giro. Lo abbiamo visto in Australia, quando ci siamo confrontati direttamente con le Alpine e le McLaren; loro si sono qualificati al primo giro, mentre noi siamo riusciti a fare tempi veloci consecutivamente tra il terzo ed il quinto. Oggi siamo stati ostacolati dalle bandiere rosse, ed è stato un peccato ma se c’è un fine settimana in cui siamo in un posto dove di solito non vorremmo essere, il weekend sprint è quello giusto".
L'inglese però non si arrende ed è convinto che può riscattare le qualifiche nella Sprint race di Sabato e nella corsa di Domenica. "Certamente non è comunque l’ideale, ma abbiamo la possibilità di recuperare posizioni domani. La Sprint sarà interessante con queste nuove auto, perché possiamo seguire un po’ più da vicino, e non credo che ci possa essere un degrado sufficiente per non sfruttare il nostro vantaggio che abbiamo rispetto ai nostri attuali rivali. Abbiamo anche la gara di domenica, e non possiamo fare altro che rimontare“.
Umore e sensazioni completamenti diverse per Lewis Hamilton, che a differenza del compagno di squadra è meno ottimista sulle possibilità della Mercedes di invertire la situazione Sabato e Domenica.
“Non è stata una grande sessione ed è stata naturalmente deludente. Eravamo ottimisti all’inizio, ma non siamo riusciti a mettere insieme le cose, ed è stata dunque una prestazione che è andata al di sotto delle aspettative. Tutto quello che dovevamo fare oggi non lo abbiamo fatto, e sarà difficile rimontare in occasione della Sprint, ma ci proveremo".
Hamilton non ha voluto svelare i motivi della discussione con Toto Wolff quando è sceso dalla macchina al termine della Q2. "Non voglio condividere le cose dette con Toto dato che sono aspetti che rimangono tra noi. Di sicuro continueremo a lavorare e vedremo come proseguirà questo fine settimana”.