Formula 1 Monza: nominati i vertici del GP d’Italia
Come tutti oramai sappiamo, le recenti vicende di gara dello scorso appuntamento italiano di Superbike in quel di Monza, hanno dato il via ad una serie di inchieste in merito al livello di sicurezza offerto dall’asfalto del circuito brianzolo, interessando in particolar modo il tratto della curva Parabolica, ovvero quell’ampio raggio che raccorda il rettilineo posto immediatamente dopo la variante ascari e il rettifilo dei box.
L’inchiesta relativa alla sicurezza del tracciato lombardo si è in seguito estesa, dal mondo delle corse motociclistiche relative alle derivate di serie, alla possibilità di effettuare dei turni con le moto sportive, portando il Tempio della Velocità a perdere temporaneamente l’omologazione FMI sino a quando la curva Parabolica non verrà completamente riasfaltata.
La vicenda sembrava quindi destinata a protrarre le conseguenze di tale inchiesta anche al mondo della Formula 1, il cui circus dovrà transitare sul circuito brianzolo nel weekend compreso tra il 7 ed il 9 settembre.
Tra una serie di iniziali dubbi ed incertezze - oltre che di rumors che alimentavano la possibilità di una trasferta asiatica su un imprecisato circuito – pare ora comparire un pochino di luce su questa intricata vicenda, in quanto i lavori di riasfaltatura della curva Parabolica sono attualmente in corso e questi ultimi dovrebbero essere portati a termine entro breve.
I preparativi fervono dunque, mentre il registro della commissione di gara vede già comparire i primi nomi destinati ad amministrare la competizione, ovvero Claudio Garavini, ufficiale di Gara Csai già assistente tecnico di Charlie Whiting e già nel 2011 Vice Direttore di Gara.
A questo si affianca il nome di Federico Bendinelli, neo AD della Sias, che avrà quindi il compito di “dirigere” l’orchestra del Gran Premio d’Italia di Formula 1, il cui appuntamento sembra a questo punto praticamente confermato.
