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Gradualmente iniziano a delinearsi con più chiarezza gli scenari del mercato piloti di Formula 1, che a quanto sembra comporterà numerose novità a partire dalla prossima stagione.
Dopo l’annuncio ufficiale del passaggio di Sergio Perez alla McLaren e di Lewis Hamilton alla Mercedes sembrava infatti quasi scontato il tanto vociferato ritiro di Michael Schumacher dal Circus. Oggi a Suzuka è arrivata la conferma ufficiale: alla fine della stagione 2012 il Kaiser abbandonerà definitivamente la carriera di pilota in F, dopo più di 300 Gran Premi disputati.
Per Schumi si tratta del secondo ritiro dal Mondiale. Risale al 2006 infatti la decisione di lasciare la Scuderia Ferrari, dopo una carriera strepitosa e ricca di successi, che hanno permesso al tedesco di vincere ben sette volte il Campionato del Mondo di Formula 1.
Non sarà necessario attendere più di tre anni però per rivedere ricomparire Michael all’interno del Mondiale. Nel 2010 infatti Schumi firma un contratto con la Scuderia Mercedes e si rimette completamente in gioco con l’obiettivo di riportare la sua nuova squadra al successo nel giro di tre anni.
Oggi quei tre anni sono passati ma non si può certo dire che siano arrivati i risultati tanto sperati, non solo da Michael e dal suo Team, ma soprattutto dai tanti suoi fan sparsi in giro per il mondo. Al di là del terzo posto conquistato quest’anno al GP d’Europa a Valencia infatti, Schumacher non è riuscito a portare a casa risultati di rilievo dopo il suo ritorno in Formula 1, peraltro segnato anche da una serie di incidenti, l’ultimo proprio poche settimane fa a Singapore.
Negli scorsi giorni si era sentito parlare di un possibile passaggio del Kaiser alla Scuderia Sauber, ma alla fine deve aver prevalso il desiderio di ritirarsi dalle competizioni e di dedicarsi alla propria famiglia.