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A Barcellona il Presidente della Ferrari Luca di Montezemolo è stato chiaro: «La F.1 costa cara, dobbiamo ripensare a tutto il meccanismo e provvedere al futuro con auto più veloci e meno costose».
Spese elevate e piloti paganti
Ma quanto costa correre in auto e perché le squadre usano piloti paganti? Semplicemente perché siamo arrivati a livelli assurdi di budget, tanto che uno come Maldonado, che porta 30 milioni di euro alla Lotus, non copre nemmeno un terzo di quanto serve.
E allora, a fronte di una quota minima di 65 milioni di euro per la F.1 (Marussia e Catheram) che arrivano a 280 milioni alla Mercedes, ecco di seguito i costi al km di una F.1 rispetto alle altre categorie.
Una follia se si analizza il costo e le prestazioni: un prototipo per Le Mans costa molto meno al km anche se una stagione viene sui 100-140 milioni (Audi e Porsche) anche se Toyota TMG ha fatto tutto con appena 40 milioni di euro, e che dire dei 3,5 milioni per una stagione nel mondiale turismo?
900.000 euro? Bastano sì e no per la cancelleria...
Al confronto il milione e mezzo della GP2 è una passeggiata di salute, al pari dei 900 mila euro della World Series. A proposito, fra questa categoria e la GP2 non ci sono grosse differenze tecniche, il divario nasce dal fatto che in GP2 è tutto compreso, incluso il pasto per piloti e meccanici e spese di box, mentre in World Series no e questo spiega anche perché la GP3 sia più costosa della F.3 a parità o quasi di prestazioni.
“Una vettura normale costa da 0,40 a 0,70 euro al km, ovvero per fare un km con la F.1 un automobilista normale dovrebbe fare almeno 11.200 km per spendere la stessa cifra. E a Barcellona, Hamilton e Rosberg, se avessero dovuto pagare, avrebbero sborsato 36.309 euro al giro, 426 euro al secondo”
Ultimo appunto, una vettura normale costa da 0,40 a 0,70 euro al km, ovvero per fare un km con la F.1 un automobilista normale dovrebbe fare almeno 11.200 km per spendere la stessa cifra. E a Barcellona, Hamilton e Rosberg, se avessero dovuto pagare, avrebbero sborsato 36.309 euro al giro, 426 euro al secondo!
Caro Luca, mi sa che hai ragione tu
Ha ragione Montezemolo, costa troppo, ma perché? Per fare un alettone anteriore, che costa dai 15 ai 20 mila euro, occorrono tre mesi di galleria del vento, 24 ore al giorno, con tre turni lavorativi di ingegneri e specializzati, se mettete questi costi, compreso l’ammortamento della galleria del vento (che serve per gli aerei mica per le auto!) ecco che i 15 mila euro finali del costo sono nulla rispetto ai costi per la progettazione e sviluppo, tanto da portare a oltre 150 mila euro il costo vero di un’ala anteriore. Ma basta chiacchiere, ecco di seguito la tabella (schematizzata nel grafico visibile ingrandito nella gallery) con tutti i costi al km di una vettura da corsa:
F1: da 2200 – 7800
LeMans Series: 1000-1500
IndyCar: 300
WTCC: 350
GP2: 262
GP3: 163
F.3: 70
Lamborghini Trofeo: 70
Maserati: 55
Ferrari Challenge: 65
Rally WRC: 275-320
F.4: 22
F.Junior: 12