Per inviarci segnalazioni, foto e video puoi contattarci su info@moto.it
I «chiarimenti» sul DAS della Mercedes chiesti alla FIA da parte della Red Bull hanno assunto un aspetto decisamente ufficiale: la scuderia di Milton Keynes ha presentato un reclamo contro le W11 di Lewis Hamilton e Valtteri Bottas. La Mercedes e la Red Bull si incontreranno con i commissari già questa sera, alle 19.10. Di cosa è accusata esattamente la Mercedes? Nel documento diffuso dalla FIA si parla di una potenziale infrazione degli articoli 3.8 e 10.2.3 del regolamento tecnico della Formula 1.
L'Articolo 3.8 si riferisce all'influenza aerodinamica, e vieta «ogni sistema o procedura che utlizza il movimento del conducente come mezzo per modificare le caratteristiche aerodinamiche della vettura»: la Red Bull sostiene che la variazione della convergenza in marcia ottenga esattamente questo risultato. L'Articolo 10.2.3, invece, stabilisce che non possono essere operate «regolazioni ad alcun sistema delle sospensioni mentre la vettura è in moto». Sistema delle sospensioni che, secondo la tesi della Red Bull, comprende anche le ruote: il che renderebbe illegale il DAS.
La Red Bull, vista la competitività mostrata dalla W11 oggi, si deve essere decisa ad agire tempestivamente per arginare la Mercedes. Starà ai commissari decidere se l'innovativo DAS della Mercedes costituisca un infrazione di queste normative. La FIA, lo ricordiamo, aveva dato il via libera all'utlizzo del Dual Axis Steering solo per la stagione 2020: il prossimo anno sarà bandito. Ma la Federazione, visto il richiamo formale, potrebbe vietarlo ben prima del 2021: o almeno questo spera la Red Bull.