Formula 1: Mattia Binotto rifiuta l'offerta di Liberty Media

Formula 1: Mattia Binotto rifiuta l'offerta di Liberty Media
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Mattia Binotto avrebbe rifiutato un'offerta da parte di Liberty Media per rimpiazzare Ross Brawn. Ma le nozze potrebbero essere semplicemente rimandate...
10 febbraio 2023

Manca poco alla presentazione della nuova Ferrari di F.1, sigla SF23, e fra le assenze illustri ci sarà Mattia Binotto, che ha lasciato la Scuderia lo scorso dicembre. Il suo futuro sembrava già sicuro con una offerta di Liberty Media per sostituire Ross Brawn in pensione ma, a sorpresa, il manager italiano avrebbe declinato l’offerta. Il gran rifiuto sarebbe avvenuto a cavallo delle feste natalizie e le interpretazioni sono diverse. Da quanto abbiamo appreso da nostre fonti (che sono nostre non ufficiali, quindi con la possibilità di smentita) Binotto avrebbe rifiutato l’incarico dopo essersi accordato con la presidenza Ferrari per un periodo di “gardening” di 12 mesi. E questo periodo sarebbe stato ampiamente remunerato in un accordo fra le parti sul quale vige la massima discrezione.

Sempre secondo indiscrezioni in nostro possesso, il passaggio a Liberty potrebbe essere questione di tempo: “E’ la sua destinazione più probabile, facile che vada lì” è stato il commento laconico di un ex collega di Binotto a Maranello. Fra le varie voci in circolazione (visto che il diretto interessato non parla nemmeno con gli amici di un tempo…) ci sarebbero contatti con altre realtà del mondo F.1 e in particolare, tramite Carlos Sainz padre, ci sarebbe stato un cauto sondaggio per i futuri programmi Audi.

Conoscendo i tedeschi e la fame di informazioni, il contatto con Binotto potrebbe essere utile per accelerare i tempi di sviluppo, ma è anche vero che dopo aver lavorato per la Ferrari per tanti anni, finire in un team di seconda fascia (ipotesi sollevata da Chris Horner) potrebbe essere l’unica alternativa se si vuole restare in una squadra e non è che sia proprio esaltante. Altrimenti, come sostiene acnhe qualcuno a Maranello, l’offerta Liberty appare l’unica vera alternativa di livello e di prestigio. In fondo i rapporti fra Stefano Domenicali e Mattia Binotto sono sempre stati ottimi, non si vede perché l’attuale presidente e CEO di Liberty non possa dare una chance a un amico visto anche che in organico ci sarebbe pure la posizione ideale. Che però Mattia Binotto sembra aver rifiutato a cavallo delle feste natalizie…

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