Formula 1, Massa: "Mi piacerebbe vedere una Ferrari vincente"

Lo sguardo vispo di sempre, il fisico ancora allenato ma la stempiatura fa capire che il tempo è passato anche per Felipe Massa. Dopo aver lasciato il circus iridato nel 2017 dopo aver corso con la Williams in seguito alla lunga parentesi Ferrari (8 stagioni e 139 GP con 11 vittorie, 16 pole, 41 podi e 15 giri più veloci in carriera) il pilota brasiliano ogni tanto fa capolino nel paddock a guardare da vicino gli ex colleghi.

E naturalmente è spesso nel box Ferrari, dove ha ancora tanti amici, a partire dal suo ex manager Nicholas Todt, che lo ha seguito nei primi passi dopo la F.3000 col team Draco Racing. Adesso Felipe fa il commentatore TV: "Non sempre, a volte mi chiedono e se sono in pista, come Montecarlo o Monza, lo faccio volentieri". Ma che vita fa oggi Felipe? "Normale, sono tornato in Brasile con la famiglia, ma ogni tanto vengo ancora in Europa. Vivo a San Paolo, vicino ai miei genitori. Stanno tutti bene, la pandemia non ci ha colpiti direttamente e adesso la situazione in Brasile è molto migliorata, specie da quando hanno cominciato a vaccinare a tappeto la popolazione. Per questo credo non ci saranno problemi per il GP. Quello che si legge in giro è esagerato rispetto alla situazione reale, diciamo che la percezione per chi vive dentro è molto diversa rispetto a quanto si racconta".

Felipe Massa ha lasciato bei ricordi nei tifosi e visto che siamo in clima GP di Turchia, vale la pena ricordare che è il vero sultano della gara. L'ha vinta tre volte, dal 2006 al 2008 con la prima vittoria in carriera davanti al suo compagno di squadra Michael Schumacher. Quella pista aveva qualcosa che gli ricordava il Brasile, dove vinse anche nel 2006, prima vittoria di un brasiliano in casa dopo Senna, sarà per quella prima esse dopo il via, che ricorda proprio Interlagos, e i saliscendi tipici della pista di casa di Felipe.