Formula 1: Lotus tra debiti e tentennamenti di Renault

Doveva arrivare l’annuncio a giugno, poi a luglio, ora non se ne parla fino a data da destinarsi. Quello che è certo è la montagna di debiti che continua a crescere per la Lotus.

Gerald Lopez, il proprietario della quota di maggioranza del team, ha smesso di pagare fornitori e rate varie, per cui dopo il caso dei 350 mila euro di gomme da saldare in Ungheria, in Belgio si è parlato di rate per i motori e della causa di Pic, il terzo pilota, che dopo aver portato gli sponsor la macchina l’ha vista solo in fotografia visto che al venerdì mattina gira Joylon Palmer al posto di Grosjean.

Renault, che era intenzionata a rientrare in prima persona in F.1 riprendendo il controllo della squadra (ipotesi sostenuta da Ecclestone che sta mettendo una pezza ai pagamenti del team con alcuni fornitori). Il problema è che i tempi non coincidono e a cascata coinvolgono altre situazioni. Lopez non spende e risparmia, la Lotus deve inventarsi qualcosa per essere presente in pista e rispettare gli accordi.

Di sicuro dovrebbe liberarsi la fornitura dei motori Mercedes che potrebbero finire alla Red Bull, solo che nella squadra di Helmut Marko si continua a parlare anche con Ferrari che potrebbe sostituire l’attuale motorista Renault. Insomma, è un risico molto complicato dove si parla tanto ma si paga poco…