Formula 1, Leclerc: "Sogno di vincere a Montecarlo"

Formula 1, Leclerc: "Sogno di vincere a Montecarlo"
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Charles Leclerc nel corso di un'intervista a Sky Sport F1, ha confessato che uno dei suoi sogni è vincere la gara di casa
22 maggio 2021

Nel giorno di riposo, Charles Leclerc nel corso di uno speciale che Sky gli ha dedicato per la sua gara di casa, ha parlato degli obiettivi per questo week end, e svelato che uno dei suoi sogni è quello di vincere a Monaco, e ricordato il padre e Julies Bianchi.

Il pilota della Ferrari a Federica Masolin, ha espresso tutta la sua determinazione ad interrompere la tradizione negativa a Montecarlo. "Purtroppo qui non è andata molto bene in passato - racconta - ma è anche vero che sono stato sempre competitivo. Certo, non ho finito la gara che è la cosa più importante, ma sono pronto a dare tutto, come sempre. E speriamo che quest'anno vada meglio".

Leclerc è sicuro di essere molto più maturo rispetto a quando due anni fa fece il suo esordio con la Ferrari a Monaco. "Anche se sembra ieri, sono cresciuto tanto. Arriviamo da una stagione 2020 molto difficile e ho imprato tanto. Anche a prendere un po' meno rischi quando non serve. Ho imparato ad essere più concreto".

Il monegasco è soddisfatto delle prime gare della Ferrari. "Sono contento per adesso di questo 2021 perché sono riuscito ad essere abbastanza concreto ed è quello che volevo fare quest'anno. Quindi per adesso tutto bene, ma dobbiamo continuare a lavorare tanto perché i 'quarti posti' non è che mi facciano impazzire e vorrei andare avanti".

 

 

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Leclerc svela che uno dei suoi obiettivi è vincere un giorno a Monaco, ma come Giovedì al termine delle Fp2 chiuse con il miglior tempo non crede di poterci riuscire in questo week end. "Se devo sognare, il sogno è vincere. Solo la vittoria mi permette di farlo. Ma per ora resta tale, realisticamente sarà difficile".

Ancora una volta Leclerc ringrazia il padre e Julies Bianchi, per averlo aiutato a diventare un pilota di Formula 1. "Con Jules ricordo la prima volta che è andato a punti qui, è stato un anno molto speciale. Avevamo fatto una festa per la sua bellissima gara. Di mio padre ricordo ogni volta che mi portava sulle tribune o nei posti dei suoi amici attorno alla pista per vedere il GP. Momenti che non dimenticherò mai. E non dimentico l'aiuto che mi hanno dato per arrivare fin qui. È grazie a loro, anche se non ci sono più". 

 

 

 

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