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In conferenza stampa Charles Leclerc tornando ad analizzare il passo indietro fra qualifiche e gara di Baku, come alla vigilia dei Gp di Monaco e Azerbaijan crede che la Ferrari in Francia dovrà difendersi.
“La pole di Baku è stata una grande sorpresa, mentre in gara sapevamo esattamente cosa aspettarci. Mi aspetto un ritorno alla realtà. Me lo aspettavo anche a Baku, e abbiamo ottenuto un quarto posto. Ho sbagliato dunque le mie previsioni nello scorso Gran Premio e spero di sbagliarmi ancora, ma credo che per questo fine settimana dovremo purtroppo rivedere le aspettative".
Il monegasco è convinto che il circuito del Paul Ricard non sia adatto alle caratteristiche della SF21. "Faticheremo un po’ di più rispetto agli scorsi weekend, questo circuito ha una velocità media superiore. A ogni modo, non mi aspetto di essere fuori dai punti. Credo che possiamo ambire a essere il quarto, se non il terzo team, dunque combatteremo con McLaren, AlphaTauri, le stesse squadre contro le quali siamo soliti lottare, però con un gap maggiore rispetto a Mercedes e Red Bull".
Leclerc ritiene che se la Ferrari vuole lottare come a Monaco e nelle prove ufficiali di Baku con Red Bull e Mercedes, deve migliorare sui circuiti veloci. "Il layout del Paul Ricard ha diverse curve medio veloci. Dobbiamo cercare, passo dopo passo, di migliorare la performance e raccogliere il massimo dalla nostra vettura. Nelle curve medio-veloci ci manca ancora qualcosa. Ma in generale ci manca qualcosa nel pacchetto complessivo“.
Invece Carlos Sainz ha espresso nuovamente la sua delusione per l'errore commesso a Baku. "Ho lasciato Baku un po’ frustrato dal punto di vista personale siamo stati veloci in qualifica ma non in gara, abbiamo capito che non siamo ancora dove vogliamo".
Lo spagnolo è d'accordo con Leclerc, quando gli viene chiesto cosa si aspetti dalla Ferrari in questo week end. "Dipenderà un po’ dalle gomme, io mi aspetto un duello a centro gruppo con le solite rivali”.
Infine Sainz ha fatto un confronto fra la Ferrari e il suo ex team la McLaren. "Loro hanno il motore Mercedes e in gara è impressionante la potenza a disposizione, noi siamo veloci nelle curve lente e in rettilineo, meno nelle curve a media velocità. Ma poi la differenza dipende anche dalla gestione gara, dalle strategie, difficile dire nei dettagli chi è più forte e in cosa tra noi e McLaren”.