Formula 1. Leclerc fischiato al GP del Messico: "Non potevo evitare Perez"

Formula 1. Leclerc fischiato al GP del Messico: "Non potevo evitare Perez"
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La terza posizione al Gran Premio di Formula 1 della Città del Messico 2023 di Charles Leclerc è stata accolta da non pochi fischi per il contatto al via che ha costretto Perez al ritiro
30 ottobre 2023

Sono stati i fischi ad acogliere Charles Leclerc al termine della gara del Gran Premio di Formula 1 della Città del Messico 2023. Il monegasco, partito dalla pole position, ha concluso la gara in terza posizione alle spalle di Max Verstappen e Lewis Hamilton. Ancor prima di curva 1, sul lungo rettilineo messicano, il pilota della Ferrari aveva perso la leadership.

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Se la pole position conquistata ieri da Charles Leclerc aveva sorpreso tutti, team e pilota compresi, desta meno clamore il tentativo di Max Verstappen, partito terzo, di raggiungere la leadership. Ancor prima di raggiungere curva 1, sul lungo rettilineo messicano, l'olandese era diventato primo. Nel sorpasso, però, Leclerc si è trovato stretto a sandwich tra  i due piloti della Red Bull. Un troppo ottimista Sergio Perez dall'esterno ha chiuso sul monegasco danneggiando entrambe le monoposto. L'eroe di casa è stato costretto al ritiro mentre l'ala anteriore sinistra del numero #16 è stata danneggiata.

Il pezzo dell'alettone della SF-23 ha costretto la FIA a segnalare Leclerc per guida non in condizioni di sicurezza, anche se nessuna bandiera bianco nera era stata ancora esposta. Tuttavia, una volta caduto il pezzo, il passo del monegasco non ha risentiito della mancanza di circa ciqnue punti di carico aereodinamico. Con il pit stop di Verstappen, è salito in prima posizione estendendo quanto più possibile il suo stin su gomma media per utilizzare la strategia ad una sola sosta. Al 32esimo giro Leclerc ha effettuato il pit stop per montare le hard. Dopo solo due giri è stata esposta la bandiera rossa per l'incidente di Kevin Magnussen. 

Con la ripatenza da fermo in seconda posizione, Leclerc non è riuscito a tenere dietro Hamilton. Fino all'ultimo il box Ferrari ha sperato in un crollo prestazionale del pilota Mercedes, che era su gomma media, per poter riconquistare la secoda posizione. Ma le previsioni non si sono avverate, regalando lo stesso un podio a Leclerc, che continua la sua di pole position con concretizzate con la vittoria della gara della domenica, ma sicuramente una gioia dopo la squalifica di Austin.

Sceso dalla monoposto, Charles Leclerc è stato accolto dai fischi dei tifosi messicani e ai microfoni di F1.TV ha dichiarato: "Sento tanti boo. Al pubblico voglio dire che non potevo andare da nessuna parte. Mi sono trovato in mezzo alle due Red Bull e purtroppo ho colpito Checo. Non sapevo dove poter andare. E' il motorsport: lui ha danneggiato la mia macchina e la sua gara è finita di lì. Dal nostro punto di vista abbiamo tratto il massimo da questa gara, sono cose che succedono. Ovviamente mi dispiece aver posto fine alla gara di Sergio. Nella ripartenza abbiamo sofferto con le hard ma ho gestito bene il degrado. Gli altri sono stati migliori di noi oggi".

 

Anche Sergio Perez ha dato in parte ragione al monegasco, assumendosi le colpe. Ha così dichiarato a Sky Sport F1: "Sono sincero: sono stato troppo ottimista. Però lo spazio c'era, non correrei se non sfruttassi quando è a disposizione. Non mi aspettavo che Charles frenasse così tardi. Era in mezzo e non aveva molto spazio di manovra. Io lo avevo visto, ma ormai avevo già preso una traiettoria che non potevo più cambiare. Ero davanti nella frenata, non pensavo cercasse di affiancarmi. E' stato soltanto un incidente di gara, ho attaccato e mi è andata male".

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