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Ai microfoni di Sky Sport F1, Charles Leclerc ha parlato della nuova sfida con Max Verstappen nel Gran Premio dell'Arabia Saudita, che lo ha visto perdere la prima posizione e la seconda vittoria consecutiva a tre giri dalla bandiera a scacchi.
"Si è stata furba la ma strategia sui Drs, ma non è stata sufficiente oggi. Però mi sono veramente divertito in questa gara. Alla fine sono battaglie combattute, dure e corrette. Dovrebbero essere così tutte le gare. Sono deluso ovviamente, ma è stato divertente. Avrei voluto vincere ma ci mancava qualcosa".
Il pilota della Ferrari ritiene che la differenza dei set-up fra lui e Verstappen, abbiano avvantaggiato il campione del mondo. "Avevamo due configurazioni diverse tra me e Max, e anche con Checo. Noi eravamo veloci in curva ma lenti in rettilineo, per via del carico aerodinamico. Quindi è stato difficile per me tenere dietro Max in rettilineo. Lui ha fatto un gran lavoro e ha vinto. Rispetto reciproco c’è sempre stato, specialmente dopo una gara come questa. Abbiamo spinto fino all’assoluto limite, correndo rischi. Ovviamente c’è rispetto".
Infine Leclerc è convinto che la virtual safety car dopo i ritiri di Daniel Ricciardo, Fernando Alonso e Valtteri Bottas lo abbiano penalizzato, ed aggiunge che con Verstappen il rapporto è buono. "La virtual non mi ha aiutato, ma fa parte della gara. L'approccio è stato buono nel weekend, avevamo un carico diverso dalla Red Bull. Ho fatto di tutto, non cambierei nulla. Dobbiamo solo calibrare il carico. C'è tanto rispetto tra me e Max, abbiamo spinto come dei matti"