Formula 1: la storia della Ferrari raccontata attraverso le sue monoposto [Video]

Formula 1: la storia della Ferrari raccontata attraverso le sue monoposto [Video]
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Una vittoria per ogni monoposto F1 della Ferrari esposta alle Finali Mondiali di Imola: così vi raccontiamo quattro decenni della storia della Rossa
1 gennaio 2025

Non potrebbe esserci Formula 1 senza Ferrari. Non abbiamo potuto fare a meno di pensarlo quando alle Finali Mondiali della Rossa a Imola ci siamo ritrovati nel sancta sanctorum dove erano esposte una ventina tra le monoposto che hanno fatto la storia del Cavallino Rampante nella massima serie del motorsport. Dalla 126 CK del 1981 alla F1-75 del 2022, testimoniano tra vittorie incredibili e tragedie dolorose quanto la Ferrari sia un tessuto fondamentale dell’intreccio della Formula 1.

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Raccontare anche solo la storia completa degli anni rappresentati dalle monoposto della Ferrari in Formula 1 esposte a Imola sarebbe stato impossibile in un solo video, complesse come sono le vicende di ogni stagione. Così abbiamo deciso di scegliere una vittoria per ciascuna monoposto, seguendo un rigoroso ordine cronologico che ci porta da un’era dell’effetto suolo a un’altra, passando dai primi anni Ottanta ai giorni nostri. Un lungo percorso, che la Ferrari ha attraversato con i riflettori sempre puntati addosso, com’è inevitabile che sia per un marchio del suo blasone.

Alcune vetture hanno visto vittorie decisamente sofferte, come quella ottenuta da Patrick Tambay a Hockenheim con la 126 C2 il giorno dopo l’incidente che pose fine alla carriera in F1 di Didier Pironi, a pochi mesi dalla sofferta perdita di Gilles Villeneuve, ferita mai guarita di tanti tifosi della Rossa. Altre hanno suggellato titoli mondiali, come la F1-2000 con cui Michael Schumacher colse la prima iride piloti della Ferrari da 21 anni a quella parte vincendo a Suzuka quando in Italia stava albeggiando. Altre ancora sono state protagoniste di successi pazzi, come quelli colti a Silverstone nel 1998 e a Magny Cours nel 2004.

Ripercorrere la storia della Ferrari in Formula 1 attraverso le sue monoposto, però, vuol dire anche e soprattutto rivivere le gesta di piloti che hanno lasciato un segno profondo, non necessariamente vincendo. Certo, Michael Schumacher lo ha fatto, moltissimo. Ma anche Gilles Villeneuve, pur scomparso tragicamente prima di aggiudicarsi un titolo, ha saputo ritagliarsi un posto nel cuore dei tifosi della Rossa. Sfogliando le pagine di questa storia, ritroviamo tanti altri protagonisti, da Nigel Mansell a Kimi Raikkonen, passando per Jean Alesi e Sebastian Vettel.

Furono proprio loro a trovarsi davanti un foglio bianco, con una storia tutta da scrivere, fatta per essere raccontata da chi, come noi, dà uno sguardo al passato per capire meglio il presente. C’è un motivo, d’altronde, se tutti i piloti di Formula 1 – anche chi non lo dice, né tantomeno lo dà a vedere – vorrebbero correre in Ferrari un giorno. E quella ragione l’abbiamo scoperta vedendo la storia della Rossa schierata una monoposto alla volta a Imola. Una leggenda che non smette mai di affascinare, valicando i confini dello spazio e del tempo per sedurre nuovi appassionati.

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